
In attesa della presentazione degli emendamenti, delle dichiarazioni di voto e dell’approvazione conclusiva nella seduta di questa sera, alla presentazione del bilancio preventivo di ieri a Palazzo Flaim fanno seguito nella giornata odierna comunicati e prese di posizione. L’Amministrazione ribadisce il carattere di bilancio solido, evidenziando in particolare i forti tagli alle rette degli asili nido, l’eliminazione della Tasi, le tariffe che non aumentano, i numerosi investimenti previsti, la “start up” del Maggiore: un bilancio che si confronta con le difficoltà del momento ma non per questo rinuncia a mettere in campo scelte importanti per la città in un’ottica triennale di ampio respiro. In un articolato documento del gruppo consiliare del Partito Democratico elaborato da Anna Bozzuto della Commissione Bilancio e Programmazione a Verbania, si evidenzia il buon lavoro fatto per il bilancio di previsione 2016 e si sottolinea l’apertura di una fase in cui all’impegno di azione diretta e di breve periodo per lo sviluppo della città si deve affiancare un intervento basato sulla funzione di indirizzo e di programmazione di medio/lungo periodo i cui effetti non sono immediati, ma si vedranno tra qualche anno per ottenere benefici consistenti e duraturi per la città. Sempre per la maggioranza, il gruppo della lista civica Con Silvia per Verbania evidenzia un bilancio attento ai bisogni dei cittadini e alla razionalizzazione delle spese e che ha l’ambizione di rilanciare. Denuncia inoltre l’opposizione preconcetta e strumentale delle minoranze. Tra le voci critiche delle minoranze toni particolarmente duri nella stroncatura del documento della Lega Nord dal titolo “Il bilancio di Marchionini è forato come l’emmental”. Esso denuncia politiche fallimentari, sprechi e si sofferma in particolare sui “trucchi” per far quadrare il documento contabile. Si aggiunge che i buchi sono destinati ad aumentare ulteriormente e che il Pd sarà responsabile del futuro dissesto se non avrà il coraggio di mancare a casa il Sindaco proprio in occasione della votazione sul bilancio. Da Forza Italia giungono riserve al piano degli investimenti e alle aliquote dell’Imu, nonchè osservazioni su spese che non convincono, invitando il Sindaco a dare risposte concrete senza lasciarsi prendere dalle polemiche. Il gruppo presenta inoltre sette emendamenti corrispondenti al altrettante proposte per migliorare il bilancio: essi riguardano sgravi fiscali per le imprese che vogliono far entrare i giovani nel mondo del lavoro, sostegno degli universitari, ripristino del bonus bebè, interventi sulla rete wi-fi cittadina, sistemazione del parco della biblioteca civica Ceretti, acquisto di dispositivi tecnologici che aiutino i disabili e le persone con difficoltà comunicative. Tra gli altri rilievi formulati dalle opposizioni, Sinistra & Ambiente evidenzia la mancanza di un disegno politico nell’azione della giunta, Forza Italia Berlusconi un bilancio che fa acqua, piano degli investimenti fondato su entrate inesistenti, imposte elevate; critiche al piano delle alienazioni e all’assenza del bilancio partecipato giungono dal Movimento 5 Stelle e sulla ingannevole sopravvalutazione delle alienazioni insiste in particolare anche il dissenso del Nuovo Centro Destra. Sulla creazione di un polo culturale e sul progetto di rilancio di Pallanza si soffermano le riserve del Fronte Nazionale, mentre Sinistra Unita denuncia errori strategici nell’impegno delle risorse e carenze nei servizi sociali.