Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Omegna hanno proceduto all’arresto di un uomo italiano, classe ’58, residente fuori città, per atti persecutori. L’arresto è avvenuto in un bar di Omegna. Da mesi, l’uomo perseguitava e molestava una giovane ragazza italiana, di anni 23, dipendente dello stesso bar, creando un perdurante clima di paura e disagio per la vittima. Le condotte dell’uomo sono consistite nel presentarsi quasi tutti i giorni all’interno del bar, e in alcune occasioni nell’appostarsi fuori dal locale per osservare se la ragazza fosse lì presente. Questo comportamento insistente e persecutorio ha reso la situazione insostenibile per la giovane, che ha vissuto mesi di ansia e stress. Nonostante fosse già stato ammonito dal Questore del Vco, l’individuo ha continuato con il suo comportamento persecutorio e la situazione ha raggiunto un punto critico, portando alla presentazione di una querela da parte della vittima che ha denunciato una serie di comportamenti ossessivi e intimidatori perpetrati nei suoi confronti. Al culmine dell’ennesima azione persecutoria, la vittima ha chiamato il 112, asserendo di aver paura e di essersi nascosta nella cucina del locale. Gli agenti della Polizia di Stato intervenuti hanno arrestato l’uomo in flagranza di reato, ponendo fine a mesi di sofferenza per la giovane. L’Autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto e ha applicato nei confronti dello stalker la misura cautelare del divieto di dimora a Omegna.
