ATTIVITA’ SOSPESA ALLA CASA DELLA SALUTE. LA ASL RIORGANIZZA I SERVIZI

ATTIVITA’ SOSPESA ALLA CASA DELLA SALUTE. LA ASL RIORGANIZZA I SERVIZI

Da lunedì 16 marzo è sospesa l’attività presso la Casa della Salute di Verbania. I 16 medici che vi aderiscono in forma funzionale, cioè mantenendo anche il proprio ambulatorio, continueranno a garantire l’assistenza ai propri assistiti presso i loro studi. Il  Banco BPM ha comunicato che dalla giornata di oggi sono temporaneamente chiusi gli sportelli cassa presenti all’Ospedale San Biagio e all’Ospedale Castelli. I servizi finora svolti dagli sportelli saranno garantiti dalle filiali dell’Istituto di credito di Domodossola, in Corso Fratelli Di Dio 13, e Verbania in Via Ruga 24.

Intanto il direttore generale dell’Asl Vco, Angelo Penna,  ha inviato a tutti gli operatori dell’Azienda Sanitaria la seguente lettera per informarli sulla riorganizzazione degli ospedali e ringraziarli dell’impegno e della professionalità che stanno dimostrando nell’affrontare  questo periodo di emergenza:

L’emergenza Coronavirus anche nel Vco è entrata nella sua fase più critica. La Regione ha chiesto ai nostri ospedali di riorganizzarci per far fronte all’impatto dell’infezione e per meglio integrarci con gli altri ospedali regionali. In particolare come ASL abbiamo:

1) istituito presso il Castelli e il S. Biagio due aree di degenza da 20 letti per pazienti infetti e sospetti COVID 19 2) ampliato i posti letto della degenza di Malattie Infettive presso il Castelli da 11 a 28 letti 3) ampliato i posti letto delle Rianimazioni del Castelli e del S. Biagio  da 7 a 11 posti letto 4) aggregato nei due ospedali alcune degenze chirurgiche per ampliare la dotazione di letti di area medica.

L’ASL ha avviato le procedure interne e regionali per l’acquisizione di attrezzature con particolare riferimento a quelle per il supporto respiratorio invasivo e non invasivo ed il monitoraggio dei parametri vitali. Il territorio a fronte di queste necessità ha come sempre risposto con grande spirito di solidarietà e collaborazione promuovendo raccolte di fondi per garantire ai nostri  ospedali la più adeguata dotazione tecnologica. La distribuzione di dispositivi di protezione individuale per la quale facciamo riferimento, a causa della nota carenza a livello nazionale, all’Unità di Crisi della Regione Piemonte non è ancora ottimale.  Nei prossimi giorni questa situazione dovrebbe migliorare sia a seguito della fornitura giunta stanotte dalla Cina sia a seguito dell’accordo  di questi giorni tra Regione e l’azienda tessile Miroglio di Alba che si è impegnata a produrre migliaia di mascherine per tutti gli operatori del Servizio sanitario regionale.

Tutto il personale ha risposto come sempre con grande disponibilità e dedizione anche gli operatori che nella prima fase dell’epidemia, erano stati posti in quarantena, hanno ripreso non appena possibile il proprio lavoro per aiutare i colleghi. Da altri reparti è giunta la disponibilità volontaria di Medici a supportare i Reparti e in particolare le Medicine e le Malattie Infettive. A livello territoriale il servizio di Igiene Pubblica e tutto il Dipartimento di Prevenzione si è caricato di un enorme lavoro di analisi epidemiologica, diagnosi, provvedimenti di quarantena e relativa vigilanza che richiedono attenzione  e tempo di lavoro anche nei giorni festivi. Tale attività è fondamentale per prevenire attraverso l’isolamento al domicilio dei contagiati e dei contatti, ulteriori fonti di contagio sul territorio. I Medici di Medicina Generale, i Pediatri di Libera Scelta e gli Specialisti Ambulatoriali hanno continuato a garantire l’apertura dei propri Ambulatori e il rapporto di assistenza e vicinanza costante ai propri assistiti. Tutti gli operatori, pur in un momento di grande difficoltà e stress lavorativo, stanno rispondendo in modo corale e solidale per far fronte ad un evento sanitario eccezionale per gravità, intensità e numero di pazienti che ne vengono colpiti.

Lo sforzo che è stato compiuto da parte di tutti è stato grande. I prossimi giorni purtroppo riserveranno ancora fatica, difficoltà e lavoro che potremo affrontare continuando ad operare con lo stesso spirito di squadra e di solidarietà che abbiamo dimostrato in questi giorni di emergenza. Per tutta questa dedizione, professionalità e impegno la Direzione Generale esprime il suo più sentito ringraziamento.

Nella foto Angelo Penna,  direttore generale Asl Vco

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