Interventi, discussioni e polemiche sulla questione delle nuove aule all’Isttuto Cobianchi non si placano, come pure i botta e risposta tra amministratori locali. Così al circostanziato intervento di Giandomenico Albertella sulle decisioni della Provincia e sulle relative motivazioni, giunge la replica del sindaco Silvia Marchionini: La scelta indicata dalla Provincia della posa di aule prefabbricate (la parola container non piace, ma la sostanza non cambia), per rispondere ai problemi di spazio dell’Istituto Cobianchi, legati a un aumento degli studenti iscritti, continua ad essere insufficiente. La nostra proposta su Villa Simonetta, adattandola alle esigenze scolastiche (anche con la nostra disponibilità a concorrere con interventi economici) sembra decisamente meglio che spendere molti soldi (quanti?) per una struttura provvisoria (ben due anni sono stati indicati per l’uso!) e poco dignitosa. Ma, tuttavia, se Villa Simonetta non va bene perché non si è fatto un progetto su aree vicine in disuso? Alla Provincia ribadiamo la nostra proposta di collaborazione alla quale non si deve sempre rispondere per forza in maniera arrogante. Forse investire nella formazione scolastica è un dovere che la Provincia dovrebbe sentire come suo.
ripeto: inutile e deleterio controbattere all’inconsistenza.