BANDA DELLE FARMACIE: SETTE COLPI IN UNA SOLA NOTTE E UN ARRESTO

BANDA DELLE FARMACIE: SETTE COLPI IN UNA SOLA NOTTE E UN ARRESTO

I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Verbania hanno arrestato su ordinanza di custodia cautelare  emessa dal Gip del Tribunale di Verbania un 18enne di origine nordafricana. Il giovane è accusato di  aver commesso ben 7 furti in una sola notte in danno di farmacie e bar di Gravellona Toce e Ornavasso.  Nel raid portato a termine il giovane insieme ad altri complici  hanno fatto prima irruzione in una farmacia di Gravellona dove dopo aver infranto la porta di vetro e si sono impossessati della cassa automatica. Il gruppo ha poi colpito una tabaccheria gravellonese,  rubando “stecche” di sigarette e gratta&vinci, quindi nel comune di Ornavasso un’altra farmacia, un centro benessere e un bar. Il gruppo quella notte aveva  tentato anche l’ingresso in un’abitazione, sventato però dagli inquilini.  L’indomani sono scattate le indagini dei Carabinieri che, raccolte tutte le denunce ed  effettuato i sopralluoghi, hanno subito compreso che i colpi erano stati commessi  dallo stesso gruppo.  Analizzando le immagini di videosorveglianza presenti in alcuni esercizi  commerciali colpiti, è stato possibile riordinare i tasselli del “raid” organizzato e comprendere come il  gruppo avesse base a Milano e si fosse mosso verso il Verbano utilizzando la linea ferroviaria. Inoltre  dopo pochi giorni, dei soggetti nordafricani venivano arrestati in provincia di Novara, sempre per furti in  danno di farmacie. Da lì la scoperta che i soggetti che avevano agito nelle tranquille  cittadine di Gravellona e Ornavasso, erano almeno in parte gli stessi, come poi confermato  dall’analisi della geolocalizzazione dei loro smartphone. Concluse le indagini, è stato chiesto l’arresto  nei confronti dell’unico appartenente maggiorenne. misura concessa dal Gip di Verbania. Al giovane  l’ordinanza cautelare è stata notificata in carcere, dove si trovava già ristretto per i colpi messi a segno  nel novarese ad inizio anno. La posizione dell’altro complice identificato, privo di documenti  ma riscontrato ancora minore di 18  anni, è al vaglio della Procura per i minorenni di Torino.

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata.