Oltre cento tra responsabili di biblioteche, amministratori pubblici, operatori socioculturali ed esperti del settore provenienti da ogni parte d’Italia sono al lavoro da questa mattina a Villa Giulia per il convegno “Se la biblioteca è questione di comunità – Mescolanze e contaminazioni in uno spazio dove può (ri)nascere un paese”. L’iniziativa è promossa da Animazione Sociale e dal Laboratorio delle biblioteche sociali con il patrocinio del Comune e del Sistema bibliotecario del Vco, come occasione di riflessione sulla biblioteca come “bene comune” e come luogo in grado di produrre cambiamenti nella società per una vivibilità sensata e sostenibile. Dopo le relazioni del mattino, il programma prosegue al pomeriggio con la formazione di gruppi sui temi in discussione. La partecipazione è gratuita, Ci si interroga sul ruolo attivo che può avere la biblioteca nella nostra società, ben lontana dall’essere un luogo statico dove si conservano volumi polverosi e intesa oggi più che mai come spazio dinamico dove è possibile costruire ponti per l’incontro di idee che producono cambiamenti. Si ascolta l’esperienza diretta di bibliotecari e operatori culturali e sociali, che da anni mettono al centro del loro lavoro la voglia di fare rete per animare con linfa nuova i territori dove operano, alimentandone il fermento culturale e la consapevolezza nelle proprie risorse.
Nella foto una fase dei lavori.
