NEL 250° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA, LE FIAMME GIALLE DEL VCO RENDONO NOTO IL BILANCIO OPERATIVO DAL 1° GENNAIO 2023 AL 31 MAGGIO 2024. Nel 2023 e nei primi cinque mesi del 2024, la Guardia di Finanza del VCO ha eseguito in provincia 1.414 di interventi ispettivi per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
CONTRASTO DELLE FRODI E DELL’EVASIONE FISCALE
257 interventi tributari, tra verifiche fiscali e controlli. Le attività ispettive hanno consentito di individuare 88 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco e 91 lavoratori in “nero” o irregolari. Scoperti, inoltre, 38 casi di evasione fiscale internazionale, principalmente riconducibili a stabili organizzazioni occulte, a manipolazioni dei prezzi di trasferimento, a residenze fiscali fittizie e all’illecita detenzione di capitali oltreconfine. I soggetti denunciati per reati tributari sono 65, di cui 6 tratti in arresto. All’esito di indagini sono stati sequestrati beni costituenti profitto dell’evasione e delle frodi fiscali, per un valore di oltre 2.400.000,00 Euro. Sono state altresì avanzate 5 proposte di cessazione della partita Iva e di cancellazione dalla banca dati Vies, nei confronti di soggetti economici connotati da profili di pericolosità fiscale. 1.027 sono, invece, i controlli doganali sulle merci introdotte sul territorio nazionale. Le attività di contrasto al contrabbando hanno portato a individuare un totale di 57 beni di lusso (diamanti, orologi, collane, lingotti, bracciali etc) illecitamente introdotti nel paese per un valore prudenzialmente stimato in circa € 300.000,00. I controlli contro il gioco illegale hanno portato all’erogazione di sanzioni per oltre 243.000 euro.
TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA
L’attività della Guardia di Finanza nel comparto della tutela della spesa pubblica è stata orientata a vigilare sul corretto utilizzo delle risorse dell’Unione europea e nazionali, per la realizzazione di interventi a sostegno di imprese e famiglie. In relazione alle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sono stati eseguiti 32 interventi orientati a verificare la spettanza a cittadini e imprese di crediti d’imposta, di contributi e finanziamenti, oltreché la corretta esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici, per circa 5.000.000 di euro. Sul fronte della spesa pubblica nazionale, nello stesso periodo, sono stati effettuati 302 interventi, di cui 46 in tema di reddito di cittadinanza (34 irregolari) e di nuove misure di inclusione e di supporto per la formazione e il lavoro. L’azione di contrasto alle frodi ai danni delle risorse unionali ha portato complessivamente ad accertare contributi indebitamente percepiti per 156.000 euro. Nell’ambito della collaborazione con l’Autorità giudiziaria – penale e contabile – sono state eseguite indagini in tema di spesa pubblica al cui esito sono stati denunciati 76 soggetti e segnalati alla Corte dei conti 8 responsabili, con l’accertamento di danni erariali per 517.000 di euro.
CONTRASTO DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINANZIARIA
Nell’attività di contrasto alla criminalità organizzata ed economico-finanziaria, l’azione del Corpo mira a bloccare le infiltrazioni criminali nell’economia legale e, contemporaneamente, a tutelare il libero mercato e il rispetto delle regole della sana concorrenza. In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 2 interventi, che hanno portato alla denuncia e all’arresto di 8 persone per un importo accertato riciclato corrispondente ad oltre 36.000.000 di euro e con proposte di sequestro, anche per le imposte evase, per oltre 296.000.000 di euro. Ai confini terrestri sono stati eseguiti 1.588 controlli sulla circolazione della valuta con la scoperta di movimentazioni per oltre 6.600.000 €, l’accertamento di 169 violazioni nonché il sequestro di valuta per oltre 400.000 euro. In materia di reati fallimentari e del codice della crisi d’impresa, i patrimoni distratti ammontano ad oltre 1.687.000 € con proposta di sequestro di ugual importo. In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 15 soggetti, che hanno portato a proposte di sequestro per oltre 3.400.000 euro. Sono stati eseguiti, poi, 298 accertamenti a seguito di richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica, la maggior parte dei quali riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia. Nel periodo in esame, i Reparti del Corpo hanno sequestrato, in territorio nazionale circa 11 kg di sostanze stupefacenti, in prevalenza costituite da cocaina (oltre 2,5 kg), hashish (oltre 4 kg), marijuana (oltre 2 kg) ed eroina (circa 2 kg), denunciando all’A.G. 23 soggetti (di cui 8 in stato di arresto) e segnalandone 693 ai Prefetti. Il contrasto ai traffici illeciti, in generale, viene assicurato anche nell’ambito del Servizio “117”, oggetto di recenti interventi in campo operativo, addestrativo e tecnico-logistico, finalizzati a incrementare la prontezza operativa e l’efficacia d’intervento delle pattuglie sul territorio, a riscontro delle segnalazioni del cittadino. Sul versante della tutela del mercato dei beni e dei servizi, sono stati eseguiti 10 interventi e denunciati 5 soggetti. A seguito di tali attività sono stati sottoposti a sequestro 278.631 di prodotti contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy, non sicuri o in violazione della normativa sul diritto d’autore. Sono state, anche, sequestrate 2.135 bottiglie di vino, pari a Litri 2.460 nel settore agroalimentare, recanti etichettatura con specificazioni, menzioni, vitigni e annata non conformi o non autorizzati.
OPERAZIONI DI SOCCORSO E CONCORSO NEI SERVIZI DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Nel quadro della più ampia missione di concorso alla sicurezza interna ed esterna del Paese, la Guardia di Finanza assicura un’ampia azione di contrasto ai traffici illeciti di stupefacenti, rifiuti, armi ed esseri umani, spesso di dimensioni internazionali. Il concorso fornito alle altre forze di polizia per il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica è stato garantito attraverso l’esecuzione di oltre 2.068 turni di servizio di controllo del territorio variamente articolati. Nel periodo considerato, gli interventi complessivi effettuati dal S.A.G.F. sono stati 89 e hanno permesso di portare in salvo 109 persone e recuperare 27 salme. Nel contesto rientrano anche gli eventi di respiro internazionale caratterizzati dalla contemporanea presenza di numerose Autorità estere e, spesso, organizzati in luoghi anche prospicienti le aree litoranee e portuali. A tale riguardo degno di menzione è il contributo offerto nei servizi di ordine e sicurezza pubblica dalla Guardia di Finanza di Verbania nell’ambito del Vertice Internazionale “G7” tenutosi in Stresa e del “Forum Internazionale del Turismo” tenutosi in Baveno e di altre manifestazioni o eventi che hanno comportato, per i Reparti della Provincia, un impegno di oltre 3.800 ore uomo.