Abbiamo già riferito sulle critiche di Mirella Cristina al sindaco Silvia Marchionini, accusata di incoerenza per avere sostenuto la decisione di non finanziare più il servizio della Guardia Costiera a Verbania dopo avere sottoscritto un protocollo per affidare ai Vigili del Fuoco il pattugliamento del lago durante i fine settimana di agosto. Ecco ora il botta e risposta tra la capogruppo di Forza Italia e il Sindaco che fa seguito alla polemica.
SILVIA MARCHIONINI: Verrebbe da dire che alla consigliera Cristina non interessa avere un soccorso di salvataggio ai bagnanti nel fine settimana svolto dai vigili del fuoco (come fanno in altre località lacustri) in via sperimentale della durata di 1 mese e che apre il tema,serio, di un adeguato livello di assistenza ai turisti con cui ci dobbiamo misurare. Ben venga la Guardia Costiera che (e la Cristina e’ tenuta a saperlo) non e’ attrezzata ai soccorsi alle persone,ma svolge sorveglianza su codici e interviene in caso di avaria natanti: li ringraziamo e siamo lieti e soddisfatti della loro professionalità. Diversa e anomala (tutti d’accordo i sindaci della gestione associata) la concessione di un contributo senza uno specifico servizio alle persone:avvenuta nel 2014 per scelta del Commissario (a coprire il vitto e l’alloggio e per prestare l’azione in occasione della specifica manifestazione di nautica a Stresa). O forse i cittadini di Verbania per la capogruppo di Fi dovrebbero partecipare alle spese vive di un corpo militare dando soldi ai Ministeri a Roma?
MIRELLA CRISTINA: La scomposta reazione del Sindaco dimostra che è stato toccato un nervo scoperto. Ho già detto e ribadisco, al contrario di quello che il sindaco Silvia Marchionini cerca di far passare, che questo nuovo servizio dei Vigili del Fuoco è meritorio. Ci vuole però coerenza se si amministra la cosa pubblica. Il sindaco si domanda “Forse i cittadini di Verbania dovrebbero partecipare alle spese vive di un corpo militare dando denaro ai ministeri a Roma?”. Peccato che il protocollo con i Vigili del Fuoco l’abbia sottoscritto con il Ministero dell’Interno, attraverso la Prefettura. E allora ci spieghi il nostro primo cittadino, senza farsi catturare da inutile nervosismo (che la induce anche in errore, visto che la Guardia Costiera è un corpo di polizia e non militare), dove sta la coerenza in quello che ha fatto e dichiarato.
Nella foto Cristina e Marchionini durante la campagna elettorale.
