Sulle dimissioni dell’assessore Abbiati giunge anche il commento fortemente critico nei confronti di sindaco e Pd del consigliere comunale Renato Brignone di Sinistra & Ambiente, che ne rimarca il marcato significato politico come già avvenuto per l’uscita di scena di Damiano Tradigo. Leggiamo con sollievo delle dimissioni di Abbiati, sollievo derivante dal fatto che una persona capace e intelligente come l’ex assessore con queste dimissioni ottiene il risultato di uscire da una situazione difficile costretta da un sindaco incapace e di dire platealmente a tutti che il vero problema è Marchionini. Il comunicato così prosegue in riferimento alle dichiarazioni rilasciate dal segretario Pd Nicolò Scalfi: Ciò che francamente lascia basiti è il solito atteggiamento da struzzo del Pd, che finge di dare peso alla questione , ma poi digerisce tutto. Le parole del segretario sembrano preludere le prossime che potrebbero essere: “Marchionini è stata eletta dai cittadini, noi del Pd non centriamo nulla… si è vero è iscritta al Pd ma che c’entra? Anche Renzi lo è pur essendo di destra. Poi noi dopo le dimissioni di Tradigo, Iracà , Forni, Brignoli, Bonzanini, Brezza, Lo Duca, Zappoli ecc ecc abbiamo subito detto che Marchionini non era il nostro Sindaco e che avremmo fatto appoggio esterno. Ora, solo perchè Marchionini non dice i conti veri del Cem, fa sciocchezze con le varianti urbanistiche, ci umilia sul piano del traffico e sulla vicenda Muller, non tiene in considerazione le Commissioni e i voti del Consiglio Comunale, solo per questo dovremmo sfiduciarla? No cari miei , la politica è altro, è trovarsi su una poltrona e rimanerci belli attaccati!”. Insomma, il Segretario del Pd , che nel suo insediamento dopo Brezza ci ha dato un “brivido” dicendo che si sarebbe attenuto ai fatti , che l’appoggio esterno doveva essere un pungolo, ci dice oggi che devono discutere, approfondire… insomma traccheggia perché anche lui ha più paura delle elezioni che voglia di etica e trasparenza.
Nella foto Renato Brignone
E già, urge un rimpasto….. Ma come mai a Renzi, pur essendo di destra, quest’ultima gli rema quasi sempre contro?
“quest’ultima” è riferita alla destra…
per il gioco delle parti… guarda Marchionini, la lega gli rema contro ma gli da la tessera ad honorem, perchè in fondo fa cose leghiste (ronde a pagamento) . Chiediti piuttosto perchè il PD tace sempre, anche sulle ronde sono stati zitti!
quella della tessera in verità è solo una semplice provocazione, di fatto ancor più paradossale se si pensa che l’esito della votazione consiliare datata 2015, di cui si disserta nell’articolo in questione, ha visto gli stessi verde-crociati votare contro l’armamento della Polizia Locale; l’unico a votare a favore è stato invece un loro ex membro, ora di FN. Sul secondo punto, credo ci sia bisogno d’un chiarimento tra le loro fila, vista la continua dicotomia (ufficiosa) e/o sovrapposizione (ufficiale) tra PD & Lista Civica d’appoggio del Primo cittadino.