CAMPANA: “IN CONSIGLIO COMUNALE VIOLATI I DIRITTI DELLA MINORANZA”. CHIESTO UN INCONTRO CON PREFETTO E PRESIDENTE DELL’ASSEMBLEA

CAMPANA: “IN CONSIGLIO COMUNALE VIOLATI I DIRITTI DELLA MINORANZA”. CHIESTO UN INCONTRO CON PREFETTO E PRESIDENTE DELL’ASSEMBLEA

Una grave infrazione al Testo Unico degli Enti Locali, allo Statuto Comunale e al Regolamento del Consiglio Comunale violando i diritti della minoranza viene denunciata in una lettera al prefetto Iginio Olita dal consigliere comunale Roberto Campana.  Il rappresentante del Movimento 5 Stelle scrive che, dopo che negli ultimi mesi il presidente del consiglio comunale Pier Giorgio Varini ha assunto un atteggiamento autoritario che va oltre il suo ruolo dovuto alle continue pressioni del sindaco,  l’ultimo episodio per il quale si sarebbe a suo avviso superato ogni limite è avvenuto nel consiglio del 15 febbraio, ove gli è stata negata la parola nonostante fosse stata fatta richiesta per “fatto personale”.  Il presidente ha chiesto di motivare il “fatto personale” e Campana ha fatto presente che era stato detto il falso da parte del Sindaco.  La lettera prosegue rilevando insistenza del Sindaco che incitava il presidente a non dare la parola come si sente chiaramente dall’audio fuori microfono. Di conseguenza il presidente ha negato la parola, violando secondo Campana il Tuel e il Regolamento del Consiglio Comunale.
La lettera così conclude:  Il presidente, oltre a non avermi concesso la parola per un evidente illazione del sindaco, non ha nemmeno messo in votazione la decisione come prevede il regolamento. Sono profondamente convinto che i consigli comunali siano il luogo di massima espressione della democrazia e del dibattito politico e che lo “scontro” e l’”opposizione” non vanno visti nella loro accezione negativa, ma come elementi necessari per un confronto costruttivo, ritengo intollerabile che gli organi preposti violino a loro piacimento o su pressioni esterne Statuto e Regolamenti. Chiedo , quindi, che vengano rispettati sia il ruolo della minoranza che un corretto svolgimento dei consigli, così come da sempre avvenuto nella nostra comunità. Chiedo al Sig. Prefetto di Verbania di fissare, con cortese urgenza, un incontro per poter esporre le doglianze indicate nonché di valutare la sussistenza dei motivi di grave ed urgente necessità per l’adozione delle misure opportune al fine di ripristinare il rispetto della democrazia, stante la impossibilità, allo stato attuale, di assicurare il rispetto dei diritti dei consiglieri comunali di minoranza. Si chiede che a suddetto incontro sia presente anche il presidente del consiglio comunale Pier Giorgio Varini.

Nella foto Roberto Campana

  1. Campana ha ragione “da vendere”, da mesi lamento la parzialità del Presidente Varini, che nel caso specifico evidenziato da Campana ha dato veramente il peggio. Un sindaco che “attacca mentendo” , e mettendo in bocca a un Consigliere parole mai dette , che gli attribuisce fatti mai accaduti e un Presidente che non consente di replicare… questo Presidente è una persona parziale e incapace di adempiere al proprio ruolo.

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