CAVANDONE E’ IL PAESE DEI NARRATORI

CAVANDONE E’ IL PAESE DEI NARRATORI

Per il ventiseiesimo anno consecutivo Cavandone è ancora il Paese dei Narratori Questa sera torna la manifestazione dedicata al teatro di narrazione in uno dei luoghi più suggestivi del Lago Maggiore. L’antico borgo sulla collina verbanese si anima di voci, di storie e di luci, per l’organizzazione dell’associazione Lampi sul Teatro e il sostegno economico del Comune. A causa di improvvisi problemi logistici, la collocazione degli spettacoli proposti subisce qualche modifica pur rimanendo integro il cast artistico. Vicino al Tasso secolare, nel cortile della casa Emanuele Mondino, alle 21,15 Luca Maciacchini racconta “L’ultimo volo dello Sparviero”, storia dell’aereo italiano SM 79 Sparviero scomparso nel 1941 durante una missione nel Mediterraneo e trovato vent’anni dopo nel deserto libico e la marcia eroica del Primo Aviere Giovanni Romanini. A seguire, (22.30) “Amy & Blake”, concerto per le ultime parole d’amore, con Alice Conti, dedicato all’opera e alla vita di Amy Winehouse. Nella centrale piazza Cobianchi la scena è aperta alle 21.15 da Simone Faloppa che propone “Non occorre che tu esca di casa”, reading semi serio sul lavoro, a partire da Paolo Villaggio e il suo ragioniere Ugo Fantozzi. Alle 22.15  è la volta di “Metafisica dell’amore”, spettacolo comico sull’amore con Roberta De Stefano e Annagaia Marchioro ovvero “Le brugole”. “Cavandone si tinge di giallo”, alle 21,15 In Largo Sardegna, è la pièce ambientata a Cavandone interpretata dagli studenti che hanno partecipato al laboratorio teatrale dell’associazione Lampi sul Teatro condotto da Cinzia Cirillo. Si chiude alle 22,30 con Arianna Scommegna con “La Molli”, opera scritta con Gabriele Vacis, tratta dal monologo di Molly Bloom dell’Ulisse di Joyce.  In caso di maltempo si rimanda al 2 settembre, dovesse piovere anche domenica la manifestazione si terrà al Centro Eventi Il Maggiore.

Paolo Crivellaro

 

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