
Autorità civili e militari, cittadini con una rappresentanza di studenti sono intervenuti questa mattina, 10 febbraio 2025, alla celebrazione del Giorno del ricordo in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo istriano – fiumano – giuliano – dalmata e delle vicende del confine orientale. Il Comitato 10 Febbraio di Verbania ha organizzato la commemorazione delle tragedie vissute dagli esuli di quelle terre, iniziata con il ritrovo alle ore 10 sotto la tettoia del vecchio imbarcadero di Intra per poi proseguire in processione fino al parco Cavallotti dov’è collocata la lapide commemorativa. Qui sono intervenuti e per l’orazione ufficiale lo storico Giulio Capriata. Si sono alternati nel ricordo il presidente del C10F di Verbania Fabio Volpe che ha fortemente condannato il recente atto vandalico alla foiba di Basovizza, il vicepresidente Francesco Sirtori, l’assessore alla Cultura Luciano Paretti, l’assessore delegato dalla Provincia del Vco Gabriella Pelizzari , il vicario del prefetto Gerardo Corvatta, il rappresentante della consulta degli studenti. L’orazione ufficiale è stata affidata allo storico dottor Giulio Capriata. Sono inoltre intervenuti il questore Giancarlo Conte, il comandante della Polizia Locale e quelli di Carabinieri e Guardia di Finanza, l’Istituto del Nastro Azzurro, le associazioni nazionali di Carabinieri e Polizia, rappresentanti dell’Ufficio Scolastico. Clelia Luchetta del C10F di Verbania ha deposto una rosa presso la targa commemorativa di tutte le vittime delle foibe. Sempre a cura del C10F una cerimonia si è svolta anche a Cambiasca.
Nella circostanza Gioventù Nazionale Vco, insieme a Fratelli d’Italia Vco, ha deposto ieri una corona di fiori presso la lapide dedicata a Norma Cossetto, all’ingresso della Biblioteca Ceretti, affinché la memoria di tutte le vittime della violenza rossa del generale Tito non vada perduta.
NELLE FOTO alcune fasi della cerimonia odierna a Intra e a Cambiasca, nonchè quella alla Biblioteca Ceretti
Il “Ventennio” ha procurato danni e vergogna ad ogni Italiano consapevole. Ricordare è assolutamente obbligatorio.
Foibe di Tito e delitti fascisti. Le cicatrici del Nord Est !
Vedo in una foto il Sig. Zacchera che parla spesso ad azzurra TV VCO in posa davanti alla fiamma dell’ex movimento sociale,perchè non fa una puntata e spiega la vera storia della Dalmazia,ISTRIA,Tito,dei trattati dopo la 1 guerra,dei fascisti che l’occuparono coi nazisti ,ecc. ??? Non sarebbe male ….
semplicemente perché zacchera si occupa della storia LOCALE!
allarghiamo gli orizzonti allora
Visto che molti esuli giuliani sono “arrivati” anche a Verbania una puntata ci starebbe bene ,anche per evidenziare i misfatti che gli ” italiani ” hanno compiuto in quelle terre d’occupazione ! alegar Ugo Lupo