Il sindaco Silvia Marchionini ha chiesto un incontro a Teresio Testa, direttore regionale del nordovest per Intesa San Paolo, in merito alle voci secondo cui il processo di ulteriori razionalizzazioni delle sedi porterebbe alla chiusura della storica filiale di Trobaso. Viene espresso timore per i disagi arrecati alla numerosa clientela che sarebbe costretta a recarsi a Intra, specialmente per i molti anziani della frazione e di tutto il bacino montano circostante, ricordando anche che con Bpi – Veneto Banca questa era la filiale con il più alto giro d’affari, per di più con una struttura di proprietà della banca. Considerando la carenza di connessione digitale all’altezza per i paesi dell’entroterra montano, il digital divide qui colpirebbe duramente aumentando la disparità che c’è tra chi ha accesso adeguato a internet e chi non ce l’ha, con esclusione dai vantaggi della società digitale e danni socioeconomici. Siamo certi – dichiara Marchionini – che Testa vorrà mostrare sensibilità rinviando l’eventuale decisione al post pandemia, considerando anche le numerose segnalazioni di dissenso a questa eventuale scelta.