Sulla chiusura delle scuole in presenza e delle aree gioco riceviamo dal sindaco Silvia Marchionini:
La confusione di questi giorni con i svariati annunci sulla chiusura o meno delle Scuole certo non ha aiutato, penalizzando le famiglie, i bambini e i ragazzi, ma noi Sindaci ci adeguiamo alle scelte fatte a livello regionale in base ai parametri della diffusione dell’epidemia che, con le nuove varianti, si propaga molto più rapidamente. Anche la zona del Verbano ha quindi superato la soglia di sicurezza stabilita per tenere le scuole aperte (il parametro è 250 contagi alla settimana ogni centomila abitanti). Il nostro a ieri era di 266, in forte salita.
La scelta annunciata dalla Regione per le nostre zone (in attesa del decreto ufficiale nelle prossime ore), con la chiusura da lunedì 8 marzo di tutte le scuole (esclusi i nidi) e con le lezioni in DAD (didattica a distanza), segue i dati della diffusione del contagio che sta riportando tutte le regioni d’Italia in zona arancione (come il Piemonte) o in zona rossa.
A questa scelta si somma l’indicazione regionale della chiusura delle aree gioco (sempre da lunedì) perché, ovviamente, non possiamo permetterci che la diffusione del virus, chiusa la scuola, avvenga nei momenti di svago o di gioco comune. In questo senso invitiamo ad evitare l’organizzazione di feste private, ogni forma di assembramento, sapendo che i controlli delle forze dell’ordine e della polizia locale saranno rinforzati.Stiamo lavorando, come Amministrazione Comunale, anche per intervenire con un aiuto alle famiglie ed ai genitori in difficoltà, con un contributo comunale, voucher economico (istruzione@comune.verbania.it).
Per casi straordinari, che sto registrando, si può inviare una mail a Silvia.marchionini@comune.verbania.it @comune.verbania.it . Occorre cautela e responsabilità.
