CI RISIAMO: ARRIVANO LE PRIME MANIFESTAZIONI E FIOCCANO GIA' LE PROTESTE A PALLANZA E A INTRA !

Calcio in gabbia e Maratona Valle Intrasca: a qualcuno danno già fastidio ….

Se il buon giorno si vede dal mattino, anche quest’anno gli organizzatori di manifestazioni non avranno vita facile a Verbania. La stagione turistica è solo all’inizio, siamo solo alle prime manifestazioni, ma c’è già chi protesta!  Succede a Pallanza, dove alcuni non hanno perso tempo a lamentarsi per la disputa sul lungolago del torneo di “calcio in gabbia”.   E non si è da meno a Intra, dove per la  quarantesima Maratona della Valle Intrasca i Pacian da Intra hanno dovuto smontare oggi tra le proteste parte della struttura che ospitava in piazza Ranzoni la cassa e il bar, invitati a far questo per ragioni estetiche dal comandante dei vigili urbani nonostante tutti i permessi in regola.   A lamentarsi sono tra l’altro i commercianti secondo i quali gli eventi organizzati creano problemi per la clientela turistica in arrivo.

  1. Pallanza: quale problema arrecherebbe il calcio in gabbia? Chi si lamenta dov’era quando fino a un 10-15 anni fa il lungolago pullulava di gente per tutta l’estate con tanto di bar e discoteca annessi?
    Intra: non conosco i dettagli della diatriba… ma qui se è vero che son stati i commercianti a lamentarsi, forse c’è un minimo di “giustificazione” in più…. alla fine ognuno tira l’acqua al proprio mulino, a torto o ragione che sia.

    ps: ma la festa dei Pacian è ancora per S.Vittore o non c’entra nulla?

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    • Sergio Ronchi 31 Maggio 2014, 8:59

      I Pacian sono impegnati non solo per la festa di San Vittore, ma in numerose manifestazioni nel corso dell’anno.

      sr

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  2. E’ da circa 40 anni che sento queste cose e non ne posso davvero più. Oggi poi, che il turismo e tutto il suo indotto potrà essere l’unico motore di sviluppo di questa meravigliosa area che ha tantissime potenzialità se ben gestita, non ci si può lamentare per un po’ di rumore, per le cartacce che restano dopo, per la confusione….. E’ forse meglio che i giovani non abbiano un lavoro? Che le attività chiudano? Che si radichi lo scontento e la sfiducia? BASTA!!!!!!!

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  3. Finché non ci sarà un Sindaco sarà ancora possibile firmare la petizione a difesa delle manifestazioni verbanesi!!
    Siamo a più di mille firme, se ancora non avete firmato la petizione, metto il link per la firma ONLINE (quella cartacea ormai la stiamo raccogliendo).
    E’ naturalmente un’azione simbolica ma l’importante è far capire qual’è il volere della gente della nostra Città.
    FACCIAMO SENTIRE A CHI DI DOVERE LA VOCE DEI CITTADINI… anche noi abbiamo il diritto di lamentarci con chi si lamenta!
    FIRMATE AL SEGUENTE LINK
    http://chn.ge/1mV2wCO

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  4. Adriana Balzarini 31 Maggio 2014, 14:15

    Non voglio sembrare saggia ma chiedo e suggerisco nello stesso tempo:
    Credo che gli organizzatori avrebbero dovuto parlare con tutti i gestori dei bar del posto e provare a raggiungere un accordo dicendo loro :
    1. noi portiamo una organizzazione sportiva che caratterizza la citta’ e porta molta gente che consuma ,
    2. all’interno di questa vogliamo caratterizzarla ancora di più con l’associazione” Pacian da Intra “e quindi voi vendete le bevande , noi vi prestiamo dei volontari in divisa e ci offrite un compenso come associazione ( da concordare in anticipo)
    3. alcuni dei Pacian preparano delle vivande calde da degustare dando un buono per consumare presso i bar …
    Conclusione : bella figura per la società organizzatrice dell’evento , attività per le attività commerciali , visibilità per le tradizioni locali !
    In molti posti che ho visitato per gare , oppure ho fatto parte per motivi sportivi, ho visto tutti uniti per portare a casa l’eccellenza per il territorio attraverso lo sport.
    un evento di rilievo non deve portare alle rabbie fra commercianti e albergatori perché alla fine il tutto crea lavoro , la gente locale e’ contenta , i turisti sono entusiasti di questa organizzazione coordinata e spendono allegramente ! …ritornando ancora “benvolentieri “! raddoppiando i numeri ogni anno !
    La politica sportiva non è’ organizzazione del fai da te ,ognuno per se’, ma è’ una vera e propria disciplina organizzativa !
    Scusate se mi sono permessa …ma ho pensato di offrire un piccolo contributo al prossimo sindaco portando testimonianze ed esperienze già vissute in eventi nazionali ed internazionali !
    Sport e turismo devo essere coordinati altrimenti non funzionerà niente !!!

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  5. Secondo il mio punto di vista la questione è un po’ complessa. Da una parte è giusto promuovere le iniziative che attraggano persone/cittadini/turisti/consumatori, dall’altro è opportuno scegliere sempre il luogo adatto per le manifestazioni. Un grosso ostacolo a Verbania (ma penso che capiti anche in altre località), è il concetto di condivisione e di collaborazione. Ognuno tira l’acqua al proprio mulino come qualcuno scrive. Il fatto è che se fossimo più furbi bisognerebbe “approfittare” delle occasioni per far si che l’acqua, “condivisa” faccia girare tutti i mulini e che i benefici siano collettivi. Sono convinto che tante associazioni organizzano, a fatica, piccole o grandi manifestazioni e il loro scopo è anche quello del bene collettivo, di fare qualcosa per la comunità (che comunque comprende utenti, commercianti, turisti e non); tra l’altro non vorrei tralasciare che oltre a questo scopo poi alcune associazioni fanno, con i guadagni delle proprie iniziative, beneficenza; ne è un esempio, proprio in questo caso I Pacian da Intra, ne è un altro esempio, in alcune occasioni, l’associazione di cui faccio parte, Verbania MillEventi. Associazioni che non si sottraggono ai sacrifici, al perseverare nello spendere tempo per gli altri. Chi si lamenta per i rumori per qualche ora la sera dovrebbe trasferirsi in qualche grande città, anche senza cercare le manifestazioni, gli basterebbe come rumore di gran lunga superiore soltanto il traffico automobilistico per cambiare un po’ idea. Per chi si lamenta (i commercianti) che una cucina improvvisata (ma organizzatissima) che può definirsi “poco decorosa esteticamente” (come se qui a Verbania ci sia l’eccellenza della bellezza riguardo gli edifici, le insegne e anche i plateatici) come quella dei Pacian gli rubi un po’ della “michetta” giornaliera, beh, mi fa un po’ pena. Se alla Valleintrasca convergono su piazza Ranzoni 500 persone, più amici, spettatori, ecc, ecc… qualcosa c’è per tutti e se chi organizza smettesse, anche quel giorno, in piazza Ranzoni sicuramente avrebbero un incasso inferiore e anche un po’ meno di “vetrina” gratuita dei propri negozi. Il fatto che qualcuno organizzi qualcosa dovrebbe essere una “molla” per approfittare, in senso positivo, dell’occasione: un esempio stupidissimo, in occasione della manifestazione, un ristorante, un bar o un negozio qualunque potrebbe pubblicizzare un proprio prodotto a un prezzo speciale, oppure fare una promozione su un qualcosa che vende/produce, proprio per approfittare della massa di gente che in caso non ci fosse la manifestazione non ci sarebbe; questo vuol dire collaborare, condividere e trarre benefici comuni. Se tutti ci mettessimo a fare qualcosa pensando che i benefici possono diventare collettivi invece che pensare solo al proprio orticello, beh si vivrebbe meglio, ci si lamenterebbe di meno e faremmo anche una più bella figura di fronte a chi si “sbatte” per organizzare qualcosa di piccolo o di grande e di fronte a tutti gli altri cittadini (ricordo che la città, in primis, è dei suoi cittadini e non dei commercianti che sono una minoranza). Se ci sono manifestazioni che offrono di contorno o meno anche la cucina bisognerebbe mettersi in testa che chi va a mangiare a una sagra su una panca in legno, in un piatto di plastica è perché semplicemente gli piace così, e può non essere lo stesso avventore che andrebbe al ristorante (quel giorno li, durante quella manifestazione); ci sono persone alle quali piace essere servite e riverite al ristorante e ci sono persone alle quali piace la sagra di paese e magari in quel determinato ristorante (anche in occasione di una manifestazione) non ci entrerebbe comunque. Non solo: grazie a queste manifestazioni, la maggior parte, organizzate da volontari, si attraggono persone, cittadini, turisti senza che chi si lamenta nelle vicinanze abbia speso un solo euro.
    (commerciante a Verbania, non residente, socio di Verbania MillEventi).

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  6. tanta solidarietà e comprensione agli organizzatori e i complimenti per l’iniziativa. Noi sappiamo bene cosa state provando. forse l’epiteto politico più usato ultimamente in italia lo meriterebbero anche molti verbanesi o pseudo tali. mi spiace per l’ecumenica (nel senso buono) Balzarini ma non sono d’accordo. se ti porto clienti, visibilità, possibilità di lavoro con iniziative, non sono io che devo quasi scusarmi con i commercianti, ma forse esattamente il contrario.
    possiamo discutere all’infinito,ma non abbiamo capito che o si cambia mentalità o verbania sparisce, o si cambia cultura turistica o poi saranno solo lacrime di coccodrillo. un applauso agli amici della “gabbia”. bella idea! e fino ad esaurimento di capacità di sopportazione avanti, anzi oltre a chi vuole il male di Verbania (e ci riesce)

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