Maggiore apertura verso il lago eliminando ostacoli, parcheggi e passaggio di auto è il motivo conduttore dei due progetti elaborati dall’architetto Massimo Lamotta per la sistemazione di piazza Garibaldi e lungolago di Pallanza su incarico dell’amministrazione comunale, che oggi ha curato anche la loro presentazione in videoconferenza. La zona che scende verso il lago andrebbe degradando con tre terrazzamenti successivi e ispirandosi a vecchie immagini sarebbe caratterizzata da piantumazioni adatte e da ampie aiuole fiorite con vista aperta sul lago. Al posto dell’asfalto uno speciale cemento architettonico con inerti locali. Protagoniste dell’altra proposta (praticamente già accantonata) sarebbero invece non più le aiuole, ma installazioni artistiche, pavimentazione e dehors adeguati attorno alla scultura “La Bella Pallanza” di Troubetzkoy. La maggior eliminazione possibile dei parcheggi esistenti (si eliminerebbe una sessantina di posti auto, resterebbero quelli a fianco dell’imbarcadero) andrebbe di pari passo con l’individuazione di aree alternative per la sosta. I costi previsti per l’attuazione delle proposte sono rispettivamente di 1.800.000 e 1.980.000 euro circa. Cittadini ed esercenti possono presentare osservazioni e suggerimenti. Chi volesse dare indicazioni nel merito delle due bozze di progetti può inviare una mail a silvia.marchionini@comune.verbania.it o all’architetto lamottamassimoarch@libero.it. L’amministrazione intende procedere rapidamente e presentare l’area sistemata e riqualificata nel 2022.
Nelle foto immagini del lungolago di Pallanza di domani (…), di oggi e di oggi
Foto Massimiliano Bonino
