
Con l’approvazione di una delibera sul bilancio di previsione da parte della Giunta Regionale, si è concluso l’iter amministrativo della transazione definita tra Regione Piemonte e Provincia del Vco nel marzo scorso, quando la Provincia si trovava di fatto sull’orlo del dissesto, e deliberata dai rispettivi organi nei mesi successivi. Ciò permette la liquidazione alla Provincia di 9 milioni di euro e la conseguente rinuncia da parte della stessa al ricorso pendente dinanzi al Tar Piemonte per pretendere il versamento delle entrate dei canoni demaniali idrici incassati dalla Regione nel periodo 2012-18. Grazie all’accordo e agli impegni assunti, la Provincia può superare una fase fortemente critica con rischio di default e ad avvenuto incasso dei 9 milioni di euro potrà riprendere il suo cammino. L’importo era stato accantonato dalla precedente amministrazione regionale in sede di rendiconto per l’esercizio 2018. Lo stanziamento dei 9 milioni e la liquidazione nel maggio scorso di 4 milioni hanno permesso alla Provincia di superare l’emergenza e di andare avanti, parzialmente in termini di cassa, ma certo in termini di competenza. Nel momento in cui saranno introitati, i 9 milioni diventeranno di cassa e permetteranno di coprire una parte della massa passiva pregressa e il normale funzionamento della macchina amministrativa, anche se non risolveranno certo tutti i problemi economico finanziari dell’Ente e non permetteranno di fare investimenti. E’ quanto si legge in un comunicato diffuso dal presidente Arturo Lincio con il capogruppo consigliare “Per la specificità del VCO”, Giandomenico Albertella e il capogruppo consigliare “Progetto VCO”, Mara Rosa Gnocchi.
Ora per garantire un futuro alla nostra Provincia – prosegue il documento – servono azioni condivise e uno sforzo congiunto e coeso di tutte le istituzioni, delle forze politiche, economiche e sociali affinchè la Regione approvi con la massima urgenza un provvedimento legislativo che garantisca, in forma continuativa e fissa, il trasferimento alla Provincia del Vco, a partire dall’anno 2020, dei proventi dei canoni idrici. Ci rivolgiamo a tutti: solo con un grande lavoro di squadra potremo raggiungere questo indispensabile e fondamentale obiettivo per dare una nuova prospettiva all’Ente e avviare una nuova fase di crescita economica, sociale e culturale del nostro territorio.
Nella foto Giandomen ico Albertella e Arturo Lincio