A qualcuno piace caldo è il titolo della conferenza-spettacolo sul clima che cambia in programma il 29 novembre alle 21, nel foyer del Teatro Il Maggiore, con ingresso gratuito e degustazione di smielate al termine dell’evento. In programma musiche, immagini e riflessioni guidate con Stefano Caserini, docente del corso di Mitigazione dei Cambiamenti Climatici al Politecnico di Milano. La conferenza musicale coniuga la precisione della scienza alla bellezza della musica, la leggerezza dell’ironia al rigore dei numeri: un modo originale ed efficace per aiutarci a riflettere a tutto tondo su uno degli aspetti chiave della nostra condizione attuale. Al racconto scientifico, effettuato con immagini, animazioni e spezzoni di film, si affianca l’analisi di come individualmente e collettivamente stiamo affrontando la questione climatica e di come invece la potremmo affrontare. L’esecuzione al pianoforte dei brani del film di Billy Wilder e altri standard jazz di Duke Ellington, Bill Evans e Michel Petrucciani accompagna gli andamenti delle concentrazioni di gas serra e delle temperature del pianeta. Il caldo del jazz, l’ironia e le immagini di Marylin Monroe sono lo sfondo per capire quanto scottante è la questione climatica, permettono meglio di avvicinarsi alla sua grande dimensione etica, suscitano una riflessione su come affrontiamo le questioni ecologiche nella nostra vita quotidiana. Interpreti sono Stefano Caserini con Erminio Cella al pianoforte. L’evento è organizzato da Banca Etica e dalle associazioni Alekoslab e Sottosopra, con il contributo della Fondazione Comunitaria del Vco.
Nella foto Stefano Caserini
