E’ confermato che il 15 novembre i lavoratori dell’ Istituto Sacra Famiglia incrociano le braccia per l’intera giornata e per un mese non garantiranno gli straordinari alla Fondazione . Per il giorno 15 sarà garantito solo il 50 per cento del servizio offerto agli ospiti e ai richiedenti asilo in applicazione della legge 146//90 e le successive normative vigenti, mentre non saranno garantiti i servizi tecnico/manutentivi amministrativi, le attività ai pazienti ambulatoriali e le attività ai pazienti del centro diurno. La protesta – ricordano i sindacati – nasce dalla decisione unilaterale della direzione di tagliare i salari e i diritti ai lavoratori della Fondazione con il passaggio forzato al contratto collettivo di lavoro Uneba dal 1 gennaio 2017. Infatti i tentativi di conciliazione presso le Prefetture d Verbania e Milano non sono serviti per raffreddare il conflitto tra le parti ed il rischio, oltre ai disagi agli utenti, saranno le numerose vertenze di lavoro che verranno depositate presso il tribunale di Verbania dai singoli lavoratori. Lo sciopero e lo sciopero degli straordinari hanno pertanto l’obiettivo di evitare lo scontro radicale tra le parti e di riaprire un tavolo per affrontare un percorso davvero serio di confronto per giungere a soluzioni condivise.
CONFERMATO LO SCIOPERO ALLA SACRA FAMIGLIA
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