E’ stata la seconda variazione di bilancio illustrata dall’assessore Cinzia Vallone ad accendere i toni della seduta del consiglio comunale. Come avevano preannunciato i toni dei comunicati stampa dei giorni precedenti, è stata polemica sull’arrivo della tappa del Giro d’Italia a Verbania, per la quale l’Assessore ha confermato un costo di 134.000 euro di cui metà a carico della Regione. Le contestazioni di Forza Italia e Indipendenti e Lega Nord hanno riguardato in particolare il fatto che manca tuttora l’ufficializzazione del contributo regionale; inoltre hanno rilevato che 40.000 euro con cui si finanzierà la partecipazione al Giro giungono dai fondi per le politiche sociali, dove invece a loro avviso dovevano restare. Sull’argomento è intervenuta anche il sindaco Marchionini: ha sottolineato il risalto mediatico che l’evento avrà per la città e ha aggiunto che i fondi in questione erano inutilizzati e che non si possono contestare l’impegno e gli investimenti dell’Amministrazione per le politiche sociali. Forza Italia e Indipendenti, Movimento 5 Stelle e Lega Nord sono pure intervenuti sul costo di 42.000 euro al mese per la fase sperimentale dell’operazione “Frontalieri con le ali” di trasporto di lavoratori frontalieri mediante aliscafo. A queste osservazioni e ad altre perplessità manifestate sul servizio, il Sindaco ha replicato ribadendone l’utilità e il prossimo avvio quando saranno definiti tutti i particolari dell’operazione. La variazione di bilancio è stata approvata con il voto della maggioranza (escluso Vladimiro Di Gregorio di Sinistra Unita), contrarie le minoranze.
