Il Comune di Verbania e il Servizio Veterinario Asl Vco hanno promosso un corso di formazione gratuito per tutor di colonia felina realizzato con il contributo della Regione Piemonte, aperto ai tutor di colonia felina e volontari delle Associazioni Animaliste che collaborano nella gestione delle suddette colonie con l’obiettivo di fornire informazioni teoriche e pratiche che possano aiutare i partecipanti a svolgere il loro importante lavoro di gestione e cura delle colonie feline. Sono ammessi al corso anche tutti i cittadini che a vario titolo alimentano e curano i gatti a vita libera e che desiderano collaborare attivamente al censimento e alla cattura dei gatti per gli interventi di sterilizzazione. Il percorso di formazione si realizzerà attraverso incontri teorici su corretto comportamento da tenere nella gestione delle colonie feline e nelle varie fasi della crescita dei gatti, gestione e benessere del gatto e normativa attinente il fenomeno del randagismo e delle colonie feline.
Gli incontri sono previsti a Verbania, Villa Olimpia – Sala Biblioteca – dalle ore 15 alle ore 17 dei giorni 27 e 29 agosto e 17 e 20 settembre 2024. Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di formazione solo ai corsisti che avranno partecipato a tutti gli incontri. Stante la residuale disponibilità di posti, sono stati riaperti i termini per la presentazione delle iscrizioni. Pertanto gli interessati possono contattare l’Ufficio Gestione Canile e Benessere degli animali del Comune di Verbania al numero 0323 542520 o scrivere una email all’indirizzo gestione.canile@comune.verbania.it.
Sogno felino di mezza estate.
Mi sono ritrovato immerso in un sogno, un’ambientazione da fiaba dove la storia e la natura si intrecciavano in un abbraccio perfetto. I magnifici giardini di Villa San Remigio, un tempo nascosti e inaccessibili, venivano ora riconsegnati alla comunità di Verbania, risplendenti dopo un accurato restauro.
La Regione Piemonte, con un gesto di grande lungimiranza, aveva deciso di affidare in comodato d’uso gratuito questo gioiello paesaggistico al comune, permettendo a tutti i cittadini di godere della sua bellezza. E proprio in questo contesto, un’idea geniale ha iniziato a prendere forma: trasformare Villa San Remigio nel più grande e prestigioso santuario felino d’Europa.
Immaginavo già i giardini popolati da eleganti felini che si muovevano liberamente tra le aiuole fiorite, i vialetti ombreggiati e le sculture antiche. Un luogo dove i gatti, spesso emarginati e sottovalutati, potessero finalmente trovare una casa sicura e amorevole. Un’oasi di pace dove i bambini, che non possono avere un animale domestico, potessero interagire con questi meravigliosi esseri e imparare il rispetto per tutti gli esseri viventi.
Un progetto ambizioso, ma realizzabile
Villa San Remigio, con la sua storia millenaria e i suoi giardini all’italiana e all’inglese, offriva lo scenario perfetto per un progetto del genere. Un luogo dove la natura e l’arte si fondono in un’armonia unica.
L’idea di un santuario felino senza barriere era particolarmente affascinante. I gatti avrebbero potuto muoversi liberamente, esplorare ogni angolo del giardino e soddisfare i loro istinti naturali. Un ambiente così arricchente avrebbe sicuramente contribuito a migliorare il loro benessere psicologico e fisico.
Un’oasi di serenità per i felini e per le persone
Immaginavo già le diverse aree del santuario: zone riparo con casette di legno e cespugli folti, dove i gatti potessero riposare al sicuro; punti d’acqua con fontanelle e piccole piscine, per dissetare e rinfrescare; aree gioco attrezzate con tiragraffi e tunnel, dove i felini potessero sfogare la loro energia; zone ombreggiate, ideali per le giornate più calde; e percorsi naturali, per esplorare l’ambiente circostante.
Un’attenzione particolare sarebbe stata dedicata all’area dedicata all’alimentazione, sempre pulita e ben fornita di cibo e acqua fresca. Un’area medica sarebbe stata attrezzata per le visite di controllo e le eventuali emergenze, garantendo così la salute di tutti i felini.
Un progetto che coinvolge tutta la comunità
Il santuario felino di Villa San Remigio sarebbe stato molto più di un semplice rifugio per gatti. Sarebbe diventato un punto di riferimento per tutta la comunità, un luogo dove grandi e piccini potessero imparare a rispettare e amare gli animali.
Immaginavo già visite guidate, laboratori didattici e iniziative di sensibilizzazione rivolte alle scuole. Il santuario avrebbe potuto diventare un vero e proprio centro di educazione ambientale, dove trasmettere i valori della sostenibilità e del rispetto per la natura.
Un sogno che può diventare realtà
Questo sogno, che mi ha accompagnato per tutta la notte, mi ha riempito di speranza e di entusiasmo. Sono convinto che con la collaborazione di tutti, istituzioni, volontari e cittadini, sia possibile trasformare Villa San Remigio nel santuario felino più bello e accogliente d’Europa. Un luogo dove i gatti e le persone possano vivere in armonia, creando un futuro migliore per tutti.