DA FORZA ITALIA BERLUSCONI UN AVVIO DELL’ANNO A TUTTA POLEMICA

DA FORZA ITALIA BERLUSCONI UN AVVIO DELL’ANNO A TUTTA POLEMICA

Si susseguono a spron battuto sin dai primi giorni dell’anno critiche all’amministrazione e polemiche da parte di Forza Italia Berlusconi e Club Forza Silvio.  Dopo le accuse di carenze organizzative per la festa di Capodanno in piazza, un comunicato prende di mira le scelte in materia di viabilità.  L’assessore alla viabilità viene accusato di non avere portato avanti scelte strategiche per il miglioramento della circolazione, ad esempio con la realizzazione della mini-circonvallazione di Verbania sul torrente San Giovanni, che il gruppo aveva già  presentato nelle precedente Amministrazione e un multipiano adiacente alla zona portuale. L’assessore – prosegue il comunicato –  sostiene che con il nuovo piano del traffico (che deve essere ancora approvato!), illustrato sommariamente in commissione consiliare, i problemi in località  Sassonia spariranno magicamente. Dimenticandosi inoltre gli interventi nelle maggiori vie della città , come al esempio via 24 Maggio. Il progetto di piazza Fratelli Bandiera, già  presentato nel 2015 al quartiere Sassonia, opera da 8 milioni di euro (di cui 800.000,00 già  spesi per la progettazione), non prevede notevoli posti a parcheggio, ma una riqualificazione sommaria della piazza ex piazza Macello.  

C’è poi ancora una replica del consigliere Michael Immovilli a Stefania Minore della Lega Nord:  Avendo letto l’intervento del consigliere Minore che ha impropriamente attribuito un valore politico all’intervento correttamente critico di un grande esperto a livello nazionale come Vittorio Sgarbi sulla bruttura e sui problemi di agibilità  del Teatro Maggiore che ad oggi ha superato 20 milioni di euro di costo, di cui solo 10 compensati dal finanziamento europeo Pisu, faccio presente che tutti gli esposti a cui si riferisce il consigliere Minore sono sempre stati sottoscritti da me come consigliere comunale e senza che con questo si è agito per motivi politici,  ma per la dispersione di fondi pubblici per un’opera realizzata non a norme antincendio. E di questo non potrà  che rispondere prima o poi chi ha permesso questo scempio.

Non è ancora tutto. In un altro comunicato si afferma che a Verbania le regole non sono rispettate, per cui invitiamo i cittadini e i mass media ad analizzare le determine dirigenziali e le delibere di giunta per verificare se tutto sia stato fatto a vantaggio del pubblico e non solo del privato in molti casi.  Segue un lungo elenco che va da realizzazione del centro polifunzionale nella villa Rusconi Clerici a abbattimento della ex Casa del Lavoro, da  abbattimento di Villa Squassoni a nuovo porto, da  realizzazione del Teatro Il Maggiore a realizzazione del nuovo supermercato Lidl e via dicendo.

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