DA OGGI ZONA ARANCIONE: MA L’ATTENZIONE DEVE RESTARE ALTA

DA OGGI ZONA ARANCIONE: MA L’ATTENZIONE DEVE RESTARE ALTA

Da oggi il Vco come tutto il Piemonte supera la zona rossa e passa in zona arancione. Un passaggio che va valutato con indubbia soddisfazione poichè si accompagna ad un passo avanti e un miglioramento della situazione prodotta dall’emergenza Covid, ma che si accompagna a doverose raccomandazioni che giungono dalla Prefettura e da tutte le autorità istituzionali locali, provinciali e regionali.  In sostanza la riapertura dei negozi, il venir meno dell’autocertificazione per gli spostamenti nel proprio comune e altri allentamenti delle misure di contenimento del virus in corso non significano certo che tutto torni alla normalità e soprattutto non significano nel modo più assoluto che si debbano modificare le misure di prevenzione che  si deve anzi continuare a rispettare nel modo più rigoroso, dall’igiene personale al mantenimento delle distanze interpersonali e al divieto di assembramento. Il livello di attenzione deve insomma restare alto, poichè dietro l’angolo resta il rischio che i sacrifici fatti finora siano resi vani da comportamenti irresponsabili e la curva dei contagi torni a risalire con tutte le devastanti conseguenze che ciò comporterebbe per la situazione sanitaria ed economica.

  1. mah, a conti fatti non è che cambi granché, a parte la scartoffia dell’autocertificazione…. Basta guardare come ci si è comportati ieri nelle grandi città: file davanti ai centri commerciali senza il minimo distanziamento! Ho l’impressione che questo lockdown sia servito per colpire, in modo mirato, il settore della ristorazione, dove tra l’altro è più facile gestire gli eventuali assembramenti. Speriamo che almeno per il periodo Natalizio si usi maggior buonsenso da parte di tutti, sia cittadini che istituzioni, evitando di lasciare abbandonate a loro stesse persone sole, di fatto costringendole, in modo disumano, a stare segregate in casa, senza l’affetto di nessuno, il tutto per una questione di confini geografico-politici….

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