
Sono ventinove le città a cui arriverà il contributo a fondo perduto del Governo per i negozianti dei centri storici, previsto dal decreto-legge di agosto. Il criterio scelto per entrare nella lista è il numero dei turisti stranieri, visto che il crollo dei loro arrivi causa pandemia ha messo in ginocchio i negozianti. Sono stati presi in considerazione capoluoghi di provincia e le città metropolitane. Nella classifica nazionale Verbania è al secondo posto con un indice di 26,0 nel rapporto tra residenti e presenze di turisti stranieri: davanti solo Venezia (al 46), alle spalle città come Firenze (al 21,5) e Rimini (al 15,3). La media di turisti a Verbania è attorno a 900.000 presenze annue. Da sottolineare la seconda posizione di Verbania a livello nazionale – commenta il sindaco Silvia Marchionini -. Oltre alla considerazione fondamentale di vedere aiutati con questa posizione i negozi in difficoltà, verifichiamo come Verbania e il suo lago continuino ad essere una delle mete preferite degli stranieri in Piemonte.
Avranno diritto al contributo i commercianti che un giugno di quest’anno hanno avuto un fatturato inferiore alla metà di quello realizzato nello stesso mese dell’anno scorso. L ‘indennizzo coprirà una parte di questa differenza, con uno sforzo maggiore per i più piccoli: il 20% della differenza per chi l’anno scorso aveva ricavi fino a 400 mila euro, il 15% per ricavi tra 400 mila e un milione di euro , il 10% per ricavi superiori a milione di euro.
Avranno diritto al contributo i commercianti che un giugno di quest’anno hanno avuto un fatturato inferiore alla metà di quello realizzato nello stesso mese dell’anno scorso. L ‘indennizzo coprirà una parte di questa differenza, con uno sforzo maggiore per i più piccoli: il 20% della differenza per chi l’anno scorso aveva ricavi fino a 400 mila euro, il 15% per ricavi tra 400 mila e un milione di euro , il 10% per ricavi superiori a milione di euro.
