Una risorsa per la comunità e una situazione da monitorare vengono poste dal consiglio di Quartiere Verbania Est all’attenzione della cittadinanza e dell’amministrazione comunale. Si tratta della vecchia sorgente idrica che un tempo alimentava l’ospedale vecchio di Intra. In via Zappelli, appena al di sopra del cimitero di Zoverallo, si trovano due manufatti di cemento all’interno dei quali scorre un significativo flusso d’acqua proveniente da una sorgente situata a monte. Quella sorgente fu incanalata quasi un secolo fa, quando in località Vigne Basse venne costruito l’ospedale di Intra. Con la sua chiusura la sorgente è finita in disuso, ma ha continuato a funzionare. In questo periodo siccitoso e di crisi idrica – osserva il presidente Ettore Francioli – quest’acqua potrebbe essere una risorsa per la frazione di Zoverallo. Appartiene al Comune e potrebbe avere usi irrigui o domestici, potabili. Ma potrebbe anche essere impiegata per alimentare una centralina idroelettrica da realizzare e che porti un utile economico all’ente. Portiamo il tema, che era stato informalmente trattato una ventina d’anni fa nel pieno della crisi idrica del 2003, all’attenzione dell’amministrazione comunale affinché effettui uno studio su quelle acque ai fini di un loro riutilizzo. Chiediamo però anche che si predisponga un approfondimento idrogeologico perché, venendo meno la canalizzazione, l’acqua che sgorga tuttora (e la si può sentire accostando l’orecchio alla cabina di cemento) si perde nei terreni a valle e, se incontrollata, potrebbe comportare potenziali fenomeni di dissesto, soprattutto in periodi come questo di precipitazioni improvvise e violente, di carattere tropicale.