Dal prossimo 1° maggio tutte le aziende sanitarie pubbliche della Lombardia dovranno garantire prestazioni anche nella fascia serale, dalle 20 alle 24, dal lunedì al venerdì, nei pomeriggi dei giorni prefestivi e nei giorni festivi. Lo prevede una delibera approvata dalla giunta regionale che avvia una sperimentazione di 12 mesi, per prestazioni di diagnostica come tac, risonanza magnetica, mammografia ecc., non cambiando nulla per i cittadini che dovranno pagare soltanto il normale ticket, se dovuto. Il sindaco di Verbania Silvia Marchionini apprezza decisamente questa scelta della Lombardia e auspica fortemente che anche l’Assessorato alla Sanità piemontese la faccia propria, perché i ritardi e i lunghi tempi di attesa per visite ed esami nel Vco sono ormai inaccettabili, con la conseguenza che le persone devono scegliere fra il non curarsi o andare fuori Vco o rivolgersi a strutture private. Nell’incontro che la giunta regionale svolgerà sul territorio a fine mese sul tema della sanità e del futuro degli ospedali – dice Marchionini -, rimarcherò alla delegazione della Giunta regionale, se ne avrò la possibilità, la necessità di mettere in campo questo tipo di iniziative, indispensabili per rimettere in piedi un servizio pubblico che nel Vco è palesemente in enorme difficoltà.
Silvia Marchionini
