Piemonte penalizzato per scarsa attenzione della politica. E’ quanto dichiara Luigi Songa, portavoce di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale. a seguito delle notizie relative alla candidatura olimpica tripolare di Torino, Milano e Cortina . Ricordiamo – aggiunge – che FdI presentò un ordine del giorno nei consigli comunali a sostegno della candidatura olimpica di Torino e del Piemonte. Abbiamo la brutta sensazione che la politica abbia sottovalutato la questione e che adesso lamentarsi di un ruolo marginale per la montagna piemontese sia tardivo ed inutile. Dovremmo imparare che solo il gioco di squadra serve a far crescere i territori , ma soprattutto nel Vco questo sembra impossibile.
Sulla questione interviene anche Mirella Cristina, deputata di Forza Italia, sostenendo che la “vera” montagna paga l’indecisione del Governo, che per questioni puramente politiche decide di non scegliere tra Torino, Milano e Cortina: Ciò finisce per penalizzare la vera montagna. Questa candidatura olimpica è stata presentata come “delle Alpi”, ma è evidente che l’arco alpino sarà coinvolto in parte davvero minima a fronte di giochi che dovranno essere spalmati su tre diverse sedi. Ampie zone montane, a cominciare dalle Alpi piemontesi, saranno inevitabilmente escluse, con buona pace di quei territori che aspettano occasioni come le Olimpiadi per promuoversi e beneficiare di importanti stanziamenti che normalmente non avrebbero mai.
Nelle foto Songa e Cristina
