In questi giorni le attività di assistenza e cura ai pazienti affetti da sintomatologia respiratoria da Covid 19 è cresciuta in modo esponenziale sia a livello ospedaliero, sia a livello territoriale. Nella giornata di sabato 21 marzo una delegazione dell’Unità di Crisi della Regione Piemonte è giunta nei nostri ospedali per valutare la riorganizzazione posta in essere e le attività in corso. Ovviamente gli esperti regionali non hanno potuto che constatare il grande lavoro svolto e la risposta efficace che, sia pure nell’emergenza, i nostri operatori hanno saputo garantire. n particolare come Asl abbiamo:
1) ampliato i posti letto della degenza per pazienti Covid oltre il 40% sia al S. Biagio sia al Castelli
2) ampliato i posti letto delle Rianimazioni del Castelli e del S. Biagio da 7 a 18 posti letto (+160%)
3) utilizzato le sale operatorie convertendole in postazioni di rianimazione
4) potenziato a tempi record l’impianto per la distribuzione di ossigeno dell’Ospedale Castelli per far fronte in sicurezza all’incremento della richiesta dai reparti.
Ad oggi 23 marzo i pazienti Covid positivi ricoverati nella nostra provincia sono 165 così distribuiti nei diversi ospedali:
Castelli: 56 ricoverati + 9 in rianimazione: totale 65
San Biagio: 37 ricoverati + 6 in rianimazione: totale 43
COQ: 55 ricoverati + 2 in semiintensiva: totale 57
Tutti i pazienti ricoverati presso il COQ provengono da altre province del Piemonte e da altre Regioni, anche al Castelli e al San Biagio sono stati accolti, in particolare in rianimazione, pazienti provenienti da altri ospedali. Nella giornata odierna si sono purtroppo aggiunti altri 6 decessi di cui 3 uomini e 3 donne. Ma oggi registriamo presso il COQ anche la prima guarigione. Il numero di tamponi eseguiti sia a livello ospedaliero sia a livello territoriale ha superato il numero di 750, solo nella giornata odierna ne sono stati eseguiti 70, il tasso di positività si mantiene intorno al 30 %. L’Asl ha presentato alla Regione la disponibilità a processare e refertare i tamponi presso il Laboratorio del Castelli.
Comunicato stampa Asl Vco