Un ordine del giorno approvato all’unanimità dai 53 sindaci presenti ha concluso l’assemblea convocata alla Casa della Resistenza dal presidente della Provincia del Vco, Stefano Costa. Nel documento si chiede al presidente di attivarsi ad ogni livello per reperire i cinque milioni necessari per chiudere il bilancio e salvare l’ente. E’ una sorta di ultimatum di fronte alla attuale emergenza e nel corso dell’assemblea l’esasperazione è emersa anche con alcuni interventi di sapore provocatorio, come quello di passare alla Lombardia (….). Costa ha riferito sull’incontro presso il Ministero delle finanze da cui è emerso che anche al Vco giungeranno finanziamenti nell’ambito degli stanziamenti governativi per le strade e per altri servizi svolti dalle Province. Altro punto cardine sono i trasferimenti dalla Regione dei canoni idrici, mentre l’onorevole Enrico Borghi ha ribadito la necessità di ottenere il demanio idrico come altre province montane in riconoscimento concreto della propria specificità per gestire direttamente il patrimonio delle acque.
