Il Comune di Verbania e Verbania Garden Club hanno presentato oggi presso il parco di Villa Maioni la 55ª edizione della Mostra della Camelia organizzata dal Comune e da Verbania Garden Club e in programma il 25 e 26 marzo. Tra i presenti organizzatori e partner dell’evento: il sindaco Silvia Marchionini, Valeria Angiolini presidente Verbania Garden Club, Elio Savioli curatore degli allestimenti floreali a Villa Giulia. Sono intervenuti anche Fabrizio Breganni, progettista e direttore dei lavori della “Biblioteca della camelia” con Andrea Corneo, presidente della Società Italiana della Camelia, ente che con il Comune ha realizzato il progetto della collezione. L’edizione 2023 della Mostra della Camelia presenta svariati motivi di grande interesse, poichè alla esposizione floreale e alle iniziative collegate a Villa Giulia si affiancano il Convegno Internazionale sulla Camelia, l’inaugurazione del nuovo parco a Villa Maioni e il ricordo di Piero Hillebrand, florovivaista e botanico verbanese che dedicò la vita alla ricerca e catalogazione di queste piante a cui esso è intitolato.
Nel corso degli interventi sono state evidenziate come novità collegate alla Mostra (accanto al consueto programma di visite guidate a giardini, isole, vivai) la presentazione di ogni esemplare esposto con possibilità 
di accesso a tutte le informazioni utili che possono interessare i cameliofili e lo spazio dedicato non solo al fiore, ma anche al legno della pianta della camelia per scoprirne nuovi aspetti. Per facilitare le visite sarà anche istituito in città un servizio sperimentale gratuito di bus navetta circolare.
La presentazione odierna ha fornito anche l’occasione per visitare in anteprima nel parco di Villa Maioni la “Biblioteca della Camelia Piero Hillebrand”, collezione didattica e campo-catalogo del genere Camellia con più di 300 varietà realizzato da Società Italiana della Camelia e Comune di Verbania (l’inaugurazione ufficiale sarà il 26 marzo alle ore 9). Corneo si è soffermato sulla collocazione sistematica delle diverse proprietà nel Parco, che solo con lo sviluppo delle piante potrà mostrare tra alcuni anni in modo pieno il risultato e l’aspetto che si attendono. Esso è comunque subito importante per diffondere la cultura della camelia e costituisce un ulteriore elemento per definire Verbania Città della Camelia, definizione opportuna che la qualifica.
Nella prima foto da sinistra Bizioli, Marchionini, Angiolini, Breganni, Corneo
