DALL’EX ASSESSORE UNA CRITICA AI NUOVI PARCOMETRI

DALL’EX ASSESSORE UNA CRITICA AI NUOVI PARCOMETRI

Giunge da Roberto De Magistris, segretario regionale del Grande Nord nonchè ex assessore alla viabilità del Comune di Verbania,  una critica ai nuovi parcometri in corso di installazione nelle aree blu, prendendo spunto dalle parole dell’attuale assessore Patrich Rabaini che definisce le nuove strumentazioni una innovazione tecnologica che introduce un servizio più smart per venire incontro alle esigenze sia dei nostri  cittadini che dei molti turisti stranieri.   Secondo De Magistris si tratta invece dell’esatto opposto di ciò che dovrebbero essere dei parcometri “intelligenti”:  Non ci è ben chiaro come l’aumentare da 20 a 50 centesimi la soglia minima e impedire  la pratica dello scontrino di cortesia (cedere ad altri utenti il tempo inutilizzato)  configuri “un venire incontro alle esigenze dei cittadini”.  Quando ebbi l’onore e l’onere di ricoprire la stessa carica che oggi ricopre l’assessore  Rabaini mi confrontai con un’azienda del settore chiedendo la realizzazione di  parcometri, quelli si, intelligenti, che leggessero da un apparecchio sul tipo del Telepass  i tempi della sosta, in grado quindi di far pagare agli utenti il tempo effettivamente  utilizzato, eliminando inoltre lo stress dell'”Oddio mi scade il parcheggio”. Abbiamo apprezzato in altre occasioni l’operato dell’assessore Rabaini, questa volta  proprio no. 

  1. Ha ragione De Magistris, se io pago un parcheggio per un temo determinato, quel tempo è mio, perché non posso cederlo ad altri? Ma le capacità dell’attuale assessore di glorificare se stesso sono note… Si veda cosa diceva della beata Giovannina e cosa abbia poi fatto su quel tema… Coerenza , questa sconosciuta

    Reply
  2. Pessima scelta. In più bisogna anche inserire la targa del mezzo parcheggiato. Una follia. E un furto. Nella vicina Svizzera ci sono parcheggi a pagamento che sono semplicemente numerati. L’automobilista parcheggia, va al parcometro inserisce il numero del parcheggio occupato e mette i soldi, fine. Non deve tornare alla macchina per mettere un fogliettino (spreco di carta), e chi controlla lo fa semplicemente andando al parcometro e in un attimo verifica i parcheggi “scaduti”. Inoltre se uno mette più soldi e poi se ne va, chi arriva dopo di lui può usufruire del credito (non inserendo altri soldi, o prolungando la sosta pagando). Questo si chiama parcometro intelligente, oltre che di intelligente c’è chi lo ha ideato.

    Reply
  3. anche a Domo ci sono parcheggi fatti come in Svizzera…. quindi non c’è da andare lontano… bisognerebbe guardarsi un po’ in giro e scegliere un po’ meglio.

    Reply
    • allora è tecnicamente fattibile. Ad ogni modo credo che qualcuno abbia accettato il suggerimento: POLEMICHE PER I NUOVI PARCOMETRI “INTELLIGENTI”, INTANTO SI ABBASSA LA TARIFFA MINIMA – L’installazione dei 33 nuovi parcometri nelle zone a strisce blu della città ha suscitato non poche lamentele e ce ne rendiamo conto da diverse prese di posizione dei nostri lettori, secondo i quali i parcometri cosiddetti “intelligenti” a loro avviso in realtà di “intelligente” avrebbero ben poco e non verrebbero incontro alle esigenze degli utenti. L’assessore competente Patrich Rabaini getta comunque acqua sul fuoco e giudica le proteste premature, anche perchè le apparecchiature installate dalla Sis devono ancora essere messe a punto e comunque una volta sistemate si interverrà ancora con la ditta per verificare ulteriori problematiche ancora persistenti e adeguare il funzionamento. Intanto un primo risultato non indifferente è stato ottenuto e cioè la modifica della tariffa minima ritarata a 20 centesimi dai 60 a cui era stata fissata dalla ditta installatrice impostandola erroneamente come quella in vigore in altre città e creando uno dei principali motivi di protesta, Altre verifiche sono in corso per attivare la modalità di pagamento contactless, cioè con l’avvicinamento della tessera, e il mantenimento di validità dei biglietti non scaduti in parcheggi diversi.

      Reply

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata.