Sono numerose le persone che stanno manifestando sul lungolago di Pallanza davanti al Municipio per la difesa del canile nell’incontro pubblico organizzato dall’Associazione Amici degli Animali e sostenuto da altre associazioni contro il trasferimento forzato dei cani dal canile di Verbania. La controversa vicenda che da tempo lo coinvolge suscitando infinite polemiche è oggetto di interventi di consiglieri comunali e membri dell’associazione, che ne ripercorrono ogni fase e ancora una volta manifestano il loro disappunto per il comportamento dell’amministrazione comunale e per la sua chiusura nei confronti degli Amici degli Animali, che hanno sempre operato al meglio in difesa della struttura e degli animali ospitati. Intervengono anche vari cittadini, dando vita in sostanza a quel confronto che – come ricordano gli organizzatori – è sempre stato rifiutato mediante un consiglio comunale aperto. I CANI NON SI TOCCANO ! DIFENDIAMO IL NOSTRO CANILE !!! sono i messaggi al collo dei partecipanti dopo l’inasprimento della vicenda per le implicazioni giudiziarie e il tentativo di trasferire alcuni esemplari al canile di Omegna. Si manifesta naturalmente per garantire il miglior livello qualitativo possibile nella cura dei cani e per difendere il lavoro svolto fin qui dalla Associazione Amici degli Animali di cui si rivendica il pieno diritto alla gestione del canile per quanto ha dimostrato di saper fare, ma anche per altre rivendicazioni, a partire da quelle connesse alle attuali condizioni e al mantenimento del lavoro per i tre dipendenti.
Nelle foto alcune fasi della manifestazione.
E’ inconcepibile che questa amministrazione anche dopo gli avvisi di garanzia ricevuti insista nel sostenere falsità. Mi chiedo se i consiglieri di maggioranza possano espimersi liberamente o se devono semplicemente UBBIDIRE !!!
Per quanto riguarda il canile di Omegna mi è difficile credere che tale struttura, in cui vi sono 36 box con n.41 cani (dati rilevati dal sito), possa ospitare anche i cani del canile di Verbania.
Grande delusione è la totale assenza del sindacato per la difesa di tre posti di lavoro. Sindacato presente al momento del tesseramento, ma assente al momento di tutelare gli operatori !!!
Avvisi di garanzia?
Certo 4 al Superdirigente, 2 alla Sindachessa e 1 all’Assessore
E’ davvero sconcertante come ci si occupi di problemi ridicoli ed insignificanti, mentre la gente fatica a vivere: mi vergogno di esser verbanese!!!
Credo che la legalità, lo sperpero di denaro pubblico e lo stipendio non percepito dai tre dipenenti da da più di tre mesi, non siano problemi irrilevanti!! Io da verbanese invece mi vergogno di essere amministrato da questa gente !!!