Un interventi di Antonio Dellera del sindacato Fials informa che la riunione di tentativo conciliazione e di raffreddamento del conflitto convocata dal Prefetto di Milano nell’ambito della vertenza Istituto Sacra Famiglia non ha prodotto nessun risultato positivo. Il sindacato ritiene che non ci siano i presupposti per avviare un confronto serio con la direzione volto al superamento della crisi economica di Fondazione. E’ emerso nella riunione – dice Dellera – che non sono serviti gli sforzi chiesti ai lavoratori che hanno, con l’azzeramento del premio di produttività e con la riduzione di 4 giornate giornate di ferie, consegnato alle casse di Fondazione Sacra Famiglia 3.600.000 euro in tre anni. L’amministrazione ISF pretenderebbe un’ulteriore riduzione di tutti i diritti acquisti negli anni dai lavoratori. Il sindacato e la RSU hanno pertanto ribadito con forza al Prefetto e all’amministrazione ISF, la propria posizione e le preoccupazioni per il perdurare di uno scenario di crisi che nel corso degli anni si è tradotto, per i dipendenti, in un devastante depauperamento dei salari e un clima aziendale sempre più pesante. La vertenza ha prodotto, per i quasi 2000 dipendenti (180 nella filiale di Verbania) e per le loro famiglie una forte incertezza per il futuro lavorativo. Per questi motivi le OO SS e RSU hanno deciso di aprire un percorso di dura protesta attraverso un programma di azioni di lotta che sfoceranno con una serie di scioperi e manifestazioni pubbliche a livello territoriale e nazionale.
