UN INCONVENIENTE TECNICO CI HA IMPEDITO FINORA DI INFORMARE TEMPESTIVAMENTE SUI DISASTRI PROVOCATI DAL MALTEMPO OGGI IN CITTA’. CE NE SCUSIAMO CON I LETTORI.
Una bomba d’acqua, grandine, vento fortissimo (il tutto catalogato tornado F1) hanno creato verso mezzogiorno per alcuni minuti una miscela devastante che ha colpito la città, i dintorni e altre zone del Verbano e della restante provincia. Quattro persone soltanto sono rimaste ferite in modo fortunatamente non grave, mentre ingenti sono i danni e i disagi che si protraggono tuttora. Una prima serie di notizie.
Grossi alberi caduti sul lungolago di Suna (traffico interrotto tuttora) e su quello di Pallanza, a Madonna di Campagna, in altre piazze e strade provocando ulteriori interruzioni di traffico con relative conseguenze per la circolazione. Chiusa anche via Vittorio Veneto tra Villa Taranto e Villa Giulia, nonché la rampa di accesso all’autostrada a Baveno. Interruzione al traffico presso i magazzini Esselunga. Altra conseguenza i numerosi allagamenti di strade, piazze ed edifici e naturalmente senza sosta gli interventi dei Vigili del Fuoco e delle Forze dell’Ordine. Temporaneamente chiusi i cancelli dei Giardini Botanici di Villa Taranto per cadute di alberi. Molte auto danneggiate da rami e alberi caduti e da tegole e lastre precipitate da tetti. . Chiusa la linea ferroviaria Milano-Domodossola per alberi caduti sui binari tra Stresa e Fondotoce.
Qualche prima immagine dei disastri odierni