Nel dibattito in corso sull’annunciata chiusura estiva per lavori della linea ferroviaria Domodossola-Milano, interviene anche il presidente del Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli dell’Ossola Francesco Gaiardelli: Il tema del trasporto ferroviario e della mobilità di residenti e villeggianti è basilare in un territorio di confine e morfologicamente complesso come il nostro, ma lo è ancor di più perché strettamente connesso con quello del turismo. Il miglioramento delle reti ferroviarie è certamente importante ma non può a mio avviso prescindere dal confronto e se si parla di soppressione di treni tra giugno e agosto prossimi credo sia necessario coordinarsi con tutti gli attori protagonisti della provincia, Distretto compreso. Comprendo che certe decisioni repentine nascano dalla necessità di sistemare e mettere in sicurezza banchine, livellare e assestare terreni per consentire il passaggio dei convogli merci e altro ancora, ma è bene ricordare ancora una volta che il Vco vive prevalentemente di turismo e che questo settore, così come altri, non può essere penalizzato da scelte unilaterali. Soprattutto se le conseguenze, in particolar modo da Pasqua in avanti dove per noi i numeri sono importanti, possono recare svantaggi a un comparto trainante l’economia del Vco. Di conseguenza Gaiardelli condivide e appoggia la mobilitazione avviata dal sindaco di Baveno, Alessandro Monti, con il presidente della Provincia Alessandro Lana, e ringrazia pure gli assessori bavenesi Massimo Tamburini e Marco Sabatella per l’impegno in questa battaglia di civiltà e buon senso.
NELLA FOTO Francesco Gaiardelli

