Stefania Minore, dopo essere uscita dal gruppo da 5 Stelle, critica il comunicato del Movimento secondo il quale si sarebbe dovuta dimettere, Non ho disatteso i miei elettori – dichiara – perché ho lavorato e continuerò a lavorare per la trasparenza e la legalità; in verità chi ha disatteso i principi del M5S e di conseguenza gli elettori è il capogruppo Roberto Campana e valuto sia molto grave che il referente regionale, reso edotto delle problematiche e degli eventi che hanno determinato questa rottura – di cui esistono anche i verbali che riportano l’ammissione degli errori di Roberto Campana – non abbia preso una posizione nel rispetto della ragion d’essere del M5S. Chi deve dimettersi è Roberto Campana! Non ritengo, infatti, di lasciare il Movimento, anche se considero grave che il referente regionale e il Gruppo di Verbania, diviso al suo interno, in questa vicenda, sembrino più orientati a nascondere la polvere sotto il tappeto. I rappresentanti regionali, qualora insistessero nel chiedere le mie dimissioni, dimostrerebbero di voler tutelare più la figura del rappresentante locale che i principi fondanti il Movimento 5 Stelle, un modus operandi che gli elettori potrebbero interpretare come replicanti della vecchia politica.
Nella foto Stefania Minore.
