E’ il Cas – Centro Accoglienza Servizi – dell’Asl Vco ad avere i dati migliori della Rete Oncologica Piemontese e oggi a Torino è stato consegnato riconoscimento a Franca Savia per il suo contributo come responsabile del Cas. Fino a luglio è stata coordinatrice della Soc Oncologia e responsabile del Cas e le si è voluto esprimere un sincero ringraziamento per il contributo dato allo sviluppo della Rete Oncologica del Piemonte e Valle d’Aosta. Ciò è avvenuto alla Città della Salute e Scienza durante il convegno “40 anni di Oncologia nel SSN – 20 anni di Rete Oncologica, quale futuro?”. Il direttore del Dipartimento della Rete Oncologica, Oscar Bertetto, ha ricordato il ruolo del Cas di Verbania, tra i primi attivati in Piemonte e con il maggior numero, in proporzione, di pazienti presi in carico a livello di Rete Oncologica. Il Cas si occupa di accogliere il paziente con sospetto / prima diagnosi di patologia oncologica e di organizzare gli esami necessari alla conferma della diagnosi e della stadiazione in tempi rapidi e in modo coordinato, secondo quanto previsto dalle linee guida supportando il paziente dal punto di vista sanitario, socio assistenziale e psicologico. Il direttore generale dell’Asl Vco, Angelo Penna, nell’esprimere soddisfazione per il riconoscimento, ha ricordato che il Reparto di Oncologia con il relativo Cas è stato avviato da Sergio Cozzi e oggi è diretto da Mario Franchini, che nei mesi scorsi è stato nominato rappresentante di tutte le Aziende Sanitarie del Quadrante nel coordinamento regionale della Rete Oncologica del Piemonte e Valle d’Aosta e ha ringraziato Franca Savia per l’impegno, la professionalità e la dedizione che ha dedicato ai malati oncologici, alla realizzazione del Cas e durante il suo percorso professionale presso l’Asl Vco.
Nella foto in riconoscimento a Franca Savia