
Sono accolte da commenti di segno opposto (e la cosa non può certo sorprendere) le prime anticipazioni che trapelano sul bilancio di previsione di ormai imminente elaborazione e presentazione da parte dell’amministrazione comunale. Si parla soprattutto delle novità che si prospettano in materia di politiche sociali, con particolare riferimento ad asili nido gratuiti o a prezzo politico per i bambini delle famiglie residenti: una manovra che già suscita polemiche tra giudizi positivi ed altri che la considerano populista. La frequenza dell’asilo sarebbe gratuita per le famiglie residenti con redditi più bassi e la retta più alta sarebbe di 150 euro, mentre per semplificare l’accesso ai servizi si ridurrebbero a tre le fasce di reddito. Tutto invariato invece per le famiglie non verbanesi i cui figli usufruiscono degli asili cittadini.