EX COLONIA MOTTA E VILLA POSS: LA SOPRINTENDENZA SOLLECITA I PROPRIETARI ALLA MESSA IN SICUREZZA

EX COLONIA MOTTA E VILLA POSS: LA SOPRINTENDENZA SOLLECITA I PROPRIETARI ALLA MESSA IN SICUREZZA

La Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio del Ministero per i Beni e le attività Culturali (Provincie del Vco, Biella, Novara e Vercelli), ha scritto ai proprietari di Villa Poss e della Ex Colonia Motta sollecitando la presentazione di un piano interventi per la messa in sicurezza dei due beni.  Gli immobili in questione risultano sottoposti alle disposizioni di tutela previste dal decreto legge del 2004 e il Comune ha emesso ordinanze nel novembre 2019 riguardanti il precario stato manutentivo dei due siti, con esplicito riferimento al muro di sostegno confinante con la Statale e alle alberature presenti per l’ex Colonia Motta e al precario stato manutentivo per l’area e il parco monumentale di Villa Poss. I colloqui intercorsi tra la Soprintendenza e gli uffici preposti del Comune hanno confermato il grave stato di abbandono delle due proprietà e
la Soprintendenza scrive che i proprietari detentori di beni culturali sono tenuti a garantire la conservazione dei beni tutelati di loro proprietà.  Chiede pertanto un piano di interventi urgenti di messa in sicurezza che preveda interventi provvisionali necessari alla protezione e a impedire il progredire del grave  stato di degrado in cui versano i beni, con un sollecito riscontro entro un mese dall’invio della lettera per la presentazione del piano e un sopralluogo congiunto. senza i quali la Soprintendenza attiverà le procedure di legge a carico dei proprietari dei beni.

 

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