FANTASCIENZA E MEDICINA IN DUE INCONTRI

FANTASCIENZA E MEDICINA IN DUE INCONTRI
Due incontri sono in programma questa sera, giovedì 24 ottobre.    Si intitola ANNO LUCE ZERO. RITORNO SULLA TERRA il nuovo romanzo di Paola e Mercedes Bresso, pubblicato da  Morellini Editore,  che viene presentato a Villa Giulia alle ore 21.
 Il romanzo immagina un mondo futuro – forse non troppo – in cui le catastrofi di cui da decenni ci parlano gli scienziati si materializzano di fronte ai nostri occhi, e non resta che la fuga nello spazio per trovare un’altra destinazione alla specie umana. Molti anni dopo, in un mondo distrutto, giungono segnali dallo spazio: dal pianeta flower gli uomini migrati cercano di capire se sia possibile ricostruire una civiltà sulla Terra. La risposta verrà dalla comunità ecologista vie nouvelle, che ha conservato sapere e tecnologia, ma anche consapevolezza degli errori fatali commessi sulla Terra. Potrà essere l’occasione perché la tecnologia e le conoscenze umane siano finalmente impiegate per salvare il nostro futuro?
 Mercedes Bresso ha insegnato  Economia  all’Università e al Politecnico di Torino. Tra i suoi libri scientifici, “Pensiero economico e ambiente” (Loescher, 1982) e “Economia ecologica” (Jacabook, 1997). È stata presidente della Regione Piemonte e della Provincia di Torino; attualmente è parlamentare europea. Ha scritto i romanzi “Il profilo del tartufo” (Rizzoli, 2009),  “Il lato in ombra del Lago” (Pintore, 2011). Suoi racconti sono contenuti nelle antologie “Delitti di Lago”, edite da Morellini Editore. Paola Bresso, studiosa di Storia contemporanea, ha insegnato alla facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Torino. È autrice di libri e saggi storici e anche di testi teatrali. Insieme alla sorella Mercedes ha pubblicato il romanzo di fantascienza ecologica Missione Last Flower (Pintore, 2012).
Al Chiostro di Intra invece, sempre alle 21, prosegue il ciclo degli Incontri Eco-Logici Spazio-Uomo-Natura 2019.  In programma è un incontro-dibattito sul tema “Si può guarire” con Piero Mozzi, medico chirurgo “secondo natura”. L’ingresso è libero.
Nella foto Piero Mozzi
 

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