FINANZIAMENTI PER L’EMERGENZA CORONAVIRUS

FINANZIAMENTI PER L’EMERGENZA CORONAVIRUS

Con un contributo di 3 milioni di euro, Fondazione CRT mette in campo un primo pacchetto di aiuti per fronteggiare l’emergenza sanitaria sul territorio: dalla fornitura di una cinquantina di nuove ambulanze e mezzi per il trasporto dei malati e per la Protezione Civile all’acquisto di materiali urgenti e attrezzature da destinare agli ospedali del Piemonte e della Valle d’Aosta, in particolare ventilatori polmonari, letti per la terapia intensiva, mascherine. Queste misure sono emerse come prioritarie in seguito ai confronti avuti con le istituzioni e le realtà del volontariato del 118 chiamate a rispondere all’emergenza.   In base alla mappatura delle esigenze specifiche del territorio, evidenziate dall’Unità di Crisi, 17 ambulanze completamente attrezzate saranno destinate alla Croce Rossa Italiana, all’Anpas e alle Misericordie, per affiancare e, in prospettiva, sostituire quelle che potrebbero in tempi brevi risultare logorate; 3 ambulanze di biocontenimento e 2 automediche saranno assegnate alle centrali operative del 118 regionale e al servizio di maxi emergenza in Piemonte e Valle d’Aosta. A queste dotazioni si aggiungeranno oltre 30 mezzi per la Protezione Civile in entrambe le Regioni.

Da INTESA SANPAOLO giunge notizia dello stanziamento di 15 miliardi di euro subito a disposizione delle imprese italiane.  Carlo Messina, CEO di Intesa Sanpaolo, commenta: Mettiamo in campo un ammontare significativo di risorse, pari quasi a un punto di PIL. Possiamo farlo perché Intesa Sanpaolo ha le dimensioni, la solidità e una presenza capillare tali da consentire interventi di dimensioni straordinarie in tutti i territori del Paese, dando supporto a tutte le imprese. Le direzioni regionali grazie alla professionalità delle nostre persone e all’ampia delega di cui dispongono nell’erogazione di credito assicureranno al meglio l’efficacia dell’intervento. Per affiancare le imprese di tutti i settori economici, fornendo la liquidità necessaria per superare la fase economica di crisi, Intesa Sanpaolo mette a disposizione due misure, alternative o cumulabili, per un importo complessivo di 15 miliardi di euro, che prevedono:   –   un plafond di 5 miliardi di euro, per nuove linee di credito aggiuntive rispetto a quelle preesistenti, della durata di 18 mesi (meno un giorno), di cui 6 di pre-ammortamento, con condizioni favorevoli, a partire dalle spese di istruttoria. Le 90.000 imprese clienti del nord ovest (Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta) beneficeranno di circa 600 milioni. Tali linee possono essere concesse a clienti e non clienti che al momento non beneficiano di linee di credito disponibili;   –    la messa a disposizione di 10 miliardi di euro di liquidità per i clienti Intesa Sanpaolo, grazie a linee di credito già deliberate a loro favore e ora messe a disposizione per finalità ampie e flessibili, quali la gestione dei pagamenti urgenti.

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata.