Personale della Polizia di Stato nell‘ambito di specifici servizi di prevenzione di reati predatori, procedeva al controllo di un‘autovettura che effettuava manovre sospette nel traffico e che si aggirava in maniera circospetta e palesemente insidiosa nel centro di Omegna. Gli operatori fermavano l‘auto in piazza Salera e procedevano all‘identificazione degli occupanti. Alla guida vi era un cittadino rumeno di 24 anni, accompagnato da una connazionale di 29 anni. I due soggetti riferivano agli agenti di essere ad Omegna di passaggio senza specificare il motivo di tale visita. Risultava poi che erano già noti alle Forze dell‘Ordine per numerosi furti con destrezza, commessi in varie regioni d‘Italia con la tecnica dell‘abbraccio” (con la quale solitamente rubano orologi di pregio), fenomeno di recente recrudescenza sul territorio. Pertanto il Questore emetteva nei loro confronti ordine di rimpatrio e divieto di fare ritorno a Omegna per la durata di tre anni con l‘obbligo di presentazione presso gli uffici di Polizia del comune di residenza. Dall‘inizio dell‘anno sono stati emessi 11 provvedimenti di analoga natura nei confronti di altrettanti pregiudicati controllati nel territorio della Provincia
