FORZATO UN BIVACCO IN VAL GRANDE

FORZATO UN BIVACCO IN VAL GRANDE

Pochi giorni dopo l’annuncio della chiusura dei bivacchi del Parco Nazionale Val Grande, è stato forzato il lucchetto all’ingresso del bivacco alla Colma di Premosello. La chiusura dei bivacchi era stato disposta dall’Ente Parco per l’evidente impossibilità di mantenere le regole di distanziamento sociale e di controllo sanitario delle strutture, nell’ottica di proteggere i visitatori del Parco dai rischi di contagio.  L’accaduto è pertanto grave e inatteso, come rileva il presidente del Parco Massimo Bocci, anche perché si pensa sempre che i frequentatori della montagna siano persone rispettose dei luoghi e delle regole. Purtroppo in questo caso non è così, poiché vince l’inciviltà. Uomini a piedi dovranno tornare sul posto per rimettere la chiusura, mentre si procederà nelle sedi opportune per denunciare il reato contro la normativa emanata per questioni sanitarie. Anche il sindaco di Premosello Chiovenda, Giuseppe Monti, esprime profondo rammarico per ciò che è accaduto nel Parco, dove il rispetto dovrebbe essere alla base di ogni azione.

Foto Manuel Piana

 

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