
Durante un pattugliamento stradale in Regione Nosere a Domodossolaa, l’autoradio dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Domodossola, notando un furgone zizzagare per quelle vie, decide di fermarlo. Il furgoncino, un Mercedes di colore bianco, ignora il comando ed accelera la marcia, dandosi alla fuga. Inizia così un inseguimento per le vie cittadine, con sirene e lampeggianti accesi, che si conclude qualche minuto dopo quando, all’altezza di via Turati, dove il veicolo impatta ed arresta la sua corsa contro 4 autovetture parcheggiate. Gli occupanti, due italiani e l’autista ucraino, vengono immediatamente bloccati dagli uomini dell’Arma ed accompagnati in caserma. Una bravata è la spiegazione data dai tre, che di ritorno da un lungo ed alcolico apericena hanno deciso di eludere il controllo per paura di essere sottoposti all’alcoltest. Infatti il conducente risulta positivo all’esame con un tasso alcolico di oltre 4 volte il consentito. La “bravata” gli costa molto cara: il 26enne ucraino che guida il furgonato è infatti denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e per guida in stato di ebbrezza alcolica, con ritiro della patente e furgone in fermo amministrativo. Dovrà inoltre risarcire i proprietari delle autovetture danneggiate durante la sua folle corsa.