Prosegue rapidamente e sembra inarrestabile il progressivo rinsecchimento della enorme chioma della monumentale canfora la cui presenza caratterizza il lungolago di Ghiffa. La situazione è da imputare ad un avvelenamento della pianta con dosi massicce di un forte diserbante, episodio inqualificabile per cui il sindaco Matteo Lanino ha già espresso la più ferma condanna a nome di tutta la cittadinanza. Le foto testimoniano la grave situazione e la parte sempre più estesa della pianta rinsecchita.
GHIFFA, L'AGONIA DELLA GRANDE CANFORA
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