Il consiglio comunale è convocato per giovedì alle ore 21 a Palazzo Flaim e all’ordine del giorno ci sono le misure da intraprendere per fronteggiare le pesanti conseguenze economiche che si profilano a causa della crisi indotta dal coronavirus. Abbiamo già pubblicato a tale proposito i comunicati diffusi con l’invito ad un forte impegno unitario e con proposte sui provvedimenti da adottare dai gruppi di maggioranza (Pd, Verbania Viva, La Verbania del Sì, Laura Sau) e dal gruppo di minoranza Insieme per Verbania. Ad essi aggiungiamo la nota diffusa dal coordinamento cittadino di Forza Italia:
L’evoluzione dell’emergenza da coronavirus sta rendendo evidenti, sul piano nazionale e locale, le pesantissime ricadute sulle prospettive economiche del Paese e dei territori colpiti. Nel contesto di un livello di crescita del PIL nazionale stimato per il 2020, a poco più dello 0,3%, il blocco delle attività economiche e produttive, unito alle previsioni di stima sulla perdita dei flussi turistici e quindi dell’intero comparto che vive e lavora grazie al turismo, rischiano di avere conseguenze drammatiche per l’Italia. Non sfuggirà a nessuno che un comparto turistico quale quello del VCO – e di Verbania in particolare – rischia di subire ricadute pesantissime che colpirebbero non solo il settore alberghiero, ma anche la ristorazione ed i bar, nonché il commercio al dettaglio oggettivamente beneficiato dai flussi turistici. Invitiamo pertanto l’amministrazione comunale di Verbania a ragionare ed a confrontarsi sia con le organizzazioni di categoria del commercio, del turismo e dei servizi, sia con il consiglio comunale tutto, per approntare un tavolo di lavoro dal quale tradurre in fatti concreti alcune misure di sostegno tangibile all’economia cittadina, anche in previsione dell’evoluzione dei prossimi mesi. Il confronto dovrà riguardare a nostro avviso, ma è una base di partenza, l’applicazione di sgravi per i tributi locali a favore delle attività commerciali, la programmazione di interventi mirati da sostenere con l’applicazione dell’imposta di soggiorno, la sospensione della COSAP per le attività commerciali e turistiche e lo sviluppo di un’attività promozionale di immagine e valorizzazione di Verbania per far comprendere ai turisti che VERBANIA, anche oggi sa, come sempre, accogliere al meglio i propri ospiti in un contesto di pregio ambientale e paesaggistico indiscusso.
