GIRANO IN TAXI MEZZA PROVINCIA E SCAPPANO SENZA PAGARE LA  CORSA

GIRANO IN TAXI MEZZA PROVINCIA E SCAPPANO SENZA PAGARE LA  CORSA

I Carabinieri della Stazione di Domodossola hanno denunciato a piede libero un uomo e una donna,  di classe 1987 e 1986, con l’accusa di insolvenza fraudolenta. L’episodio risale al giugno scorso, quando una donna, di origini sudamericane, ha richiesto un servizio  taxi tramite l’applicazione radio taxi, da Villadossola a Crodo.   All’arrivo dell’auto l’autista ha trovato ad attenderlo la donna in compagnia di un uomo che lui  conosceva di vista per averlo già accompagnato altre volte.  La coppia ha chiesto di essere accompagnata in un locale di Stresa. Durante il  viaggio in autostrada, la coppia ha cambiato nuovamente idea, chiedendo all’autista di prendere  l’uscita di Meina e di andare verso Carpugnino. Arrivati in quel comune, altro cambio di destinazione.  Questa volta la coppia ha chiesto di tornare a Villadossola, dove la donna ha salutato ed è scesa.  Il suo accompagnatore ha invece chiesto all’autista di accompagnarlo a Crodo. Arrivato a destinazione  ha però detto all’autista di fermarsi davanti a un’abitazione che ha detto essere di un amico, per  prendere il contante e pagare la corsa.  Dopo aver atteso per un quarto d’ora senza vedere tornare il cliente, il tassista ha deciso di  chiamare i Carabinieri, che, arrivati sul posto e sentito il racconto dell’uomo, hanno suonato al  campanello dell’abitazione, scoprendo che i proprietari erano ignari di tutto e che nessuno si era  presentato alla loro porta. Evidentemente l’uomo, fingendo di andare verso la casa, si è invece  dileguato, lasciando l’ignaro tassista ad aspettare in strada.  Grazie ai numeri di cellulare lasciati al momento della prenotazione, i militari sono riusciti a risalire  a entrambi i passeggeri, denunciandoli a piede libero per non aver pagato la corsa, arrivata, dopo tutti  i chilometri macinati, a 200 euro.

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