
La segretaria cittadina Stefania Minore e il segretario provinciale Roberto De Magistris del Grande Nord intervengono con un comunicato sul progetto del parcheggio interrato sotto Piazza Fratelli Bandiera, un’opera da sei milioni di euro che a loro avviso non darà benefici alla comunità, bensì toglierà numerosi parcheggi a Intra:
I parcheggi che verranno interrati non saranno più gratuiti ma a pagamento e si creerà un debito per la città di 2,5 milioni di euro, poiché il Sindaco accenderà un mutuo non avendo reperito fondi necessari a completarlo. Attualmente in piazza Fratelli Bandiera abbiamo 260 posti auto tutti gratuiti; con la realizzazione del primo lotto, che si propone di interrare i posti auto e liberare la piazza per farne un parco, ne verranno realizzati solo un centinaio e a pagamento, poiché il denaro per l’intera opera non c’è. I restanti centoventi posti verranno realizzati in un futuro indefinito, quando l’ente riuscirà a recuperare il denaro. Ci chiediamo che senso abbia indebitare la città per ridurre i posti auto e tariffare quelli rimasti, se non quello di penalizzare ulteriormente il commercio di Intra e gli abitanti del centro. Certamente l’area ha bisogno di un ammodernamento, ma non condividiamo la scelta di interrare i posti, sia per i costi esorbitanti di realizzazione, sia per il rischio di esondazione. Bisogna tenere conto che la manutenzione dei parcheggi sotterranei sarà costosa come anche la gestione, dal momento che delle pompe idrauliche dovranno funzionare costantemente per evitare le inondazioni. Ci sono tanti costi e pochissimi benefici e pertanto chiediamo agli attuali amministratori di non indebitare il Comune a pochi mesi dalla fine del mandato e bloccare l’opera.