I Carabinieri del Nas di Torino hanno svolto diversi servizi di controllo nel settore igienico-sanitario in aree interessate dalla presenza di impianti sciistici, alpino e di fondo, nelle Province di Torino, Vercelli e Verbania. Nel corso delle attività – concentratesi nei comprensori di Via Lattea, Alta Valsesia e Val Formazza – sono state svolte 20 ispezioni con il supporto dei Comandi Stazione Carabinieri competenti riscontrando in 11 situazioni di irregolarità igienico-sanitaria di tipo amministrativo o, nei casi più gravi, di tipo penale. In particolare sono 7 le persone – titolari di esercizi di bar o ristorazione in prossimità degli impianti – deferite in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria perché ritenute responsabili di detenzione di un totale di oltre 550 kg di prodotti alimentari destinati alla somministrazione alla clientela ma da ritenersi in cattivo stato di conservazione poiché sottoposti a congelazione arbitraria. In due di questi casi, inoltre, è stata riscontrata l’omessa indicazione alla clientela dello stato di congelato all’origine di taluni alimenti presenti in menù e in un caso i militari sono dovuti intervenire sottoponendo a sequestro prodotti alimentari stoccati all’esterno del locale in assenza di protezione dagli agenti atmosferici. Sono state contestate inoltre violazioni amministrative connesse con l’errata etichettatura di alcuni alimenti, la mancata predisposizione del manuale di autocontrollo, la presenza di carenze igieniche nella pulizia dei locali e l’omessa apposizione della cartellonistica indicante la capienza massima consentita. Complessivamente sono state comminate sanzioni per un ammontare di 7.400 euro.