Militari del Reparto Carabinieri Parco Val Grande, coadiuvati dal personale dalla stazione Carabinieri Forestale Piedimulera, hanno provveduto al campionamento degli ovicaprini annegati nel corso dell’alluvione del 3 ottobre. Nel complesso sono state individuati mediante marche auricolari e georeferenziati con strumenti GPS, 664 capi. Le carcasse sono distribuite su un’area di 26 ettari a partire dalla zona in cui la piena li ha colti, nella zona prospiciente l’abitato di Premosello sino all’oasi di Bosco Tenso. Gli elaborati cartografici e l’elenco degli animali sono stati messi a disposizione delle autorità competenti, Comune e servizio veterinario dell’Asl, che hanno provveduto ad iniziare le operazioni di rimozione e smaltimento per prevenire problematiche di ordine sanitario e biologico.